Introduzione. L’insufficienza surrenalica primaria (Morbo di Addison, MA) è una patologia rara caratterizzata dall’incapacità da parte della corticale surrenalica di produrre una quantità adeguata di ormoni glucocorticoidi e/o mineralcorticoidi. Ad oggi sono disponibili pochi dati in letteratura relativi all’impatto del MA sulla mortalità dei pazienti affetti. Scopo dello studio. Valutare la sopravvivenza dei pazienti con MA di differente eziologia in Italia. Materiali e metodi. Sono stati raccolti retrospettivamente i dati clinici di 1826 pazienti affetti da MA di diversa eziologia seguiti da oltre 30 centri di riferimento endocrinologici di 12 regioni italiane. Tra questi, 748 (41%) di sesso maschile e i restanti 1078 (59%) di sesso femminile, con età media di diagnosi di MA di 34.8 ± 19.8 anni. Il totale cumulativo di follow-up, dal 1947 al 2024, è stato di 31.701 anni, con una media per paziente di 17.4 ± 13.1 anni. Il campione è stato suddiviso in due macrocategorie: MA autoimmune (MAA; 1174 pazienti, 64.3%) e non autoimmune (652 pazienti, 35.7%). All’interno di MAA, 134 pazienti (11.4%) presentavano MA da sindrome poliendocrina autoimmune di tipo 1 (MA SPA-1) e 1040 (88.6%) MA autoimmune non-SPA-1 correlato (MAA non-SPA-1). Tra le forme di MA non autoimmune, 109 pazienti (16.7%) avevano MA infettivo o vascolare (MA InVa), 202 (31%) MA su base genetica (MA Gen), 86 (13.2%) MA da chirurgia benigna (MA ChiB), 118 (18.1%) MA correlato a patologia neoplastica (MA Tum) e 137 (21%) MA idiopatico (MA Idio). Per ogni paziente sono stati registrati i dati anagrafici e clinici relativi ad età alla diagnosi, durata del follow-up, età al termine del follow-up, età e causa in caso di decesso. La sopravvivenza è stata valutata mediante l’analisi delle curve di Kaplan-Meier ed è stato eseguito lo studio del rapporto standardizzato di mortalità (SMR) rispetto ai dati della popolazione generale ricavati da fonti ISTAT. Risultati. L’età mediana di diagnosi di MA è risultata molto variabile, da 0 anni (IQR 0-8) nei pazienti con MA Gen, fino a 61.5 anni (IQR 29.2-70) nei pazienti con MA Tum. La durata mediana del follow-up totale spaziava dai 3 anni (IQR 1-6) nei pazienti con MA Tum ai 25 anni (IQR 15.2-35) nei pazienti con MA Gen. Nel campione totale in esame 204 pazienti (11.2%) sono deceduti ad una età media variabile tra le diverse categorie di pazienti, dai 34.0 ± 20.3 anni nei pazienti con MA Gen agli 82.1 ± 9.3 anni nei pazienti con MA InVa. All’analisi di Kaplan-Meier, i pazienti con MA non autoimmune hanno mostrato una sopravvivenza significativamente inferiore rispetto ai pazienti con MAA. Nel confronto tra categorie, i pazienti con MA Tum sono stati caratterizzati da una sopravvivenza inferiore vs tutte le restanti categorie; MA SPA-1 e Ma InVa hanno presentato una sopravvivenza inferiore vs MAA non-SPA-1 e MA Gen; mentre MA Idio ha mostrato una sopravvivenza inferiore vs MA Gen. Confrontando i generi, le femmine hanno presentato sopravvivenza inferiore vs i maschi nella categoria MA non-SPA-1, mentre i maschi l’hanno presentata inferiore nella categoria MA Gen. La compresenza di più patologie endocrinologiche e autoimmuni tra i pazienti con MAA non-SPA-1 e di diabete di tipo 1 tra i pazienti con MA SPA-2 non ha determinato differenze di sopravvivenza. Allo studio del SMR, l’intera coorte ha presentato una mortalità significativamente maggiore rispetto alla popolazione generale; analizzando le singole categorie, il dato si è riconfermato solo per MA Tum, MA SPA-1 e MA Gen. Conclusioni. La sopravvivenza dei soggetti affetti da MA considerati in toto è ridotta rispetto alla popolazione generale. Tuttavia, tale evidenza è fortemente influenzata dall’eziologia del MA: MA Tum, MA SPA-1 e MA Gen sono infatti caratterizzati da una sopravvivenza inferiore, mentre le restanti eziologie di MA hanno una sopravvivenza sovrapponibile a quella del resto della popolazione italiana.
Sopravvivenza nei pazienti con iposurrenalismo primario: studio di popolazione in Italia
VEDOLIN, CARLOTTA KEIKO
2021/2022
Abstract
Introduzione. L’insufficienza surrenalica primaria (Morbo di Addison, MA) è una patologia rara caratterizzata dall’incapacità da parte della corticale surrenalica di produrre una quantità adeguata di ormoni glucocorticoidi e/o mineralcorticoidi. Ad oggi sono disponibili pochi dati in letteratura relativi all’impatto del MA sulla mortalità dei pazienti affetti. Scopo dello studio. Valutare la sopravvivenza dei pazienti con MA di differente eziologia in Italia. Materiali e metodi. Sono stati raccolti retrospettivamente i dati clinici di 1826 pazienti affetti da MA di diversa eziologia seguiti da oltre 30 centri di riferimento endocrinologici di 12 regioni italiane. Tra questi, 748 (41%) di sesso maschile e i restanti 1078 (59%) di sesso femminile, con età media di diagnosi di MA di 34.8 ± 19.8 anni. Il totale cumulativo di follow-up, dal 1947 al 2024, è stato di 31.701 anni, con una media per paziente di 17.4 ± 13.1 anni. Il campione è stato suddiviso in due macrocategorie: MA autoimmune (MAA; 1174 pazienti, 64.3%) e non autoimmune (652 pazienti, 35.7%). All’interno di MAA, 134 pazienti (11.4%) presentavano MA da sindrome poliendocrina autoimmune di tipo 1 (MA SPA-1) e 1040 (88.6%) MA autoimmune non-SPA-1 correlato (MAA non-SPA-1). Tra le forme di MA non autoimmune, 109 pazienti (16.7%) avevano MA infettivo o vascolare (MA InVa), 202 (31%) MA su base genetica (MA Gen), 86 (13.2%) MA da chirurgia benigna (MA ChiB), 118 (18.1%) MA correlato a patologia neoplastica (MA Tum) e 137 (21%) MA idiopatico (MA Idio). Per ogni paziente sono stati registrati i dati anagrafici e clinici relativi ad età alla diagnosi, durata del follow-up, età al termine del follow-up, età e causa in caso di decesso. La sopravvivenza è stata valutata mediante l’analisi delle curve di Kaplan-Meier ed è stato eseguito lo studio del rapporto standardizzato di mortalità (SMR) rispetto ai dati della popolazione generale ricavati da fonti ISTAT. Risultati. L’età mediana di diagnosi di MA è risultata molto variabile, da 0 anni (IQR 0-8) nei pazienti con MA Gen, fino a 61.5 anni (IQR 29.2-70) nei pazienti con MA Tum. La durata mediana del follow-up totale spaziava dai 3 anni (IQR 1-6) nei pazienti con MA Tum ai 25 anni (IQR 15.2-35) nei pazienti con MA Gen. Nel campione totale in esame 204 pazienti (11.2%) sono deceduti ad una età media variabile tra le diverse categorie di pazienti, dai 34.0 ± 20.3 anni nei pazienti con MA Gen agli 82.1 ± 9.3 anni nei pazienti con MA InVa. All’analisi di Kaplan-Meier, i pazienti con MA non autoimmune hanno mostrato una sopravvivenza significativamente inferiore rispetto ai pazienti con MAA. Nel confronto tra categorie, i pazienti con MA Tum sono stati caratterizzati da una sopravvivenza inferiore vs tutte le restanti categorie; MA SPA-1 e Ma InVa hanno presentato una sopravvivenza inferiore vs MAA non-SPA-1 e MA Gen; mentre MA Idio ha mostrato una sopravvivenza inferiore vs MA Gen. Confrontando i generi, le femmine hanno presentato sopravvivenza inferiore vs i maschi nella categoria MA non-SPA-1, mentre i maschi l’hanno presentata inferiore nella categoria MA Gen. La compresenza di più patologie endocrinologiche e autoimmuni tra i pazienti con MAA non-SPA-1 e di diabete di tipo 1 tra i pazienti con MA SPA-2 non ha determinato differenze di sopravvivenza. Allo studio del SMR, l’intera coorte ha presentato una mortalità significativamente maggiore rispetto alla popolazione generale; analizzando le singole categorie, il dato si è riconfermato solo per MA Tum, MA SPA-1 e MA Gen. Conclusioni. La sopravvivenza dei soggetti affetti da MA considerati in toto è ridotta rispetto alla popolazione generale. Tuttavia, tale evidenza è fortemente influenzata dall’eziologia del MA: MA Tum, MA SPA-1 e MA Gen sono infatti caratterizzati da una sopravvivenza inferiore, mentre le restanti eziologie di MA hanno una sopravvivenza sovrapponibile a quella del resto della popolazione italiana.File | Dimensione | Formato | |
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