Presupposti e scopo dello studio: L'ablazione a microonde videolaparoscopica (MW VLS) rappresenta una modalità terapeutica consolidata nel trattamento del carcinoma epatocellulare (HCC), sebbene sia limitata nella sua inclusione nelle linee guida internazionali. Questo studio presenta un'analisi aggiornata, comprendente una coorte di pazienti più ampia e un periodo di follow-up esteso, mirata ad una valutazione completa della sicurezza, efficacia e utilizzo ottimale delle MW VLS nell'HCC per pazienti non idonei alla resezione o all'ablazione percutanea. Metodi: È stata condotta un'analisi retrospettiva su un database prospettico di pazienti con HCC trattati con MW VLS presso la nostra istituzione dal 2014 al 2023. Sono stati esaminati la demografia dei pazienti, i dettagli procedurali e i risultati. L’analisi ha coperto i seguenti aspetti: mortalità peri-operatoria, morbilità complessiva, gravi complicazioni (Clavien-Dindo >3), durata media della degenza ospedaliera e tassi di sopravvivenza a 1, 3 e 5 anni. I fattori prognostici di sopravvivenza e probabilità di trapianto sono stati identificati attraverso analisi univariate e multivariate utilizzando il modello dei rischi proporzionali di Cox. Risultati: Lo studio ha incluso 1844 procedure di MW VLS eseguite su 1371 pazienti. 1001 erano in classe CHILD A (73%), 343 in classe CHILD B (25%) e 27 erano in CHILD C (2%); 234 erano in stadio BCLC 0 (17.1%), 558 erano allo stadio BCLC A (40.7%), 500 allo stadio BCLC B (36.5%) e 79 allo stadio BCLC C (5.8%). Non vi è stata mortalità intraoperatoria, mentre le complicazioni di grado ≥III si sono verificate nel 1.4% (26 pazienti). I tassi di sopravvivenza globale (OS) a 1, 3 e 5 anni sono stati rispettivamente del 84%, 44% e 30%. Nell’analisi multivariata della sopravvivenza globale: età, MELD ≥10, ipertensione portale, ascite, AFP >100 ng/dL, dimensione del nodulo ≥2 cm e numero di lesioni ≥4 sono risultate associate a una sopravvivenza peggiore; essere naive è stato, invece, un fattore prognostico protettivo. Nell’analisi multivariata della probabilità di trapianto sesso maschile, CCI, le varici, l’ascite, il Child, e il numero di lesioni >4 sono risultate associate a una maggior probabilità di trapianto, mentre l’età crescente, la cardiopatia, l’eziologia HCV e alcolica ad una minor probabilità di trapianto. Conclusioni: Questo studio rappresenta l'analisi più ampia e completa di MW VLS per l'HCC fino ad oggi, includendo un lungo periodo di follow-up e un incremento significativo del numero di pazienti rispetto agli studi precedenti. I risultati confermano la sicurezza ed efficacia della MW VLS come opzione terapeutica mininvasiva per pazienti con HCC non candidabili alla resezione o ablazione percutanea. Inoltre, fornisce indicazioni sulle strategie di utilizzo ottimale, contribuendo alla gestione clinica dell'HCC nella pratica reale.
Verso le 2000 ablazioni laparoscopiche con microonde per il carcinoma epatocellulare: analisi multiparametrica dei risultati in un centro europeo di riferimento
NALDINI, CHIARA
2022/2023
Abstract
Presupposti e scopo dello studio: L'ablazione a microonde videolaparoscopica (MW VLS) rappresenta una modalità terapeutica consolidata nel trattamento del carcinoma epatocellulare (HCC), sebbene sia limitata nella sua inclusione nelle linee guida internazionali. Questo studio presenta un'analisi aggiornata, comprendente una coorte di pazienti più ampia e un periodo di follow-up esteso, mirata ad una valutazione completa della sicurezza, efficacia e utilizzo ottimale delle MW VLS nell'HCC per pazienti non idonei alla resezione o all'ablazione percutanea. Metodi: È stata condotta un'analisi retrospettiva su un database prospettico di pazienti con HCC trattati con MW VLS presso la nostra istituzione dal 2014 al 2023. Sono stati esaminati la demografia dei pazienti, i dettagli procedurali e i risultati. L’analisi ha coperto i seguenti aspetti: mortalità peri-operatoria, morbilità complessiva, gravi complicazioni (Clavien-Dindo >3), durata media della degenza ospedaliera e tassi di sopravvivenza a 1, 3 e 5 anni. I fattori prognostici di sopravvivenza e probabilità di trapianto sono stati identificati attraverso analisi univariate e multivariate utilizzando il modello dei rischi proporzionali di Cox. Risultati: Lo studio ha incluso 1844 procedure di MW VLS eseguite su 1371 pazienti. 1001 erano in classe CHILD A (73%), 343 in classe CHILD B (25%) e 27 erano in CHILD C (2%); 234 erano in stadio BCLC 0 (17.1%), 558 erano allo stadio BCLC A (40.7%), 500 allo stadio BCLC B (36.5%) e 79 allo stadio BCLC C (5.8%). Non vi è stata mortalità intraoperatoria, mentre le complicazioni di grado ≥III si sono verificate nel 1.4% (26 pazienti). I tassi di sopravvivenza globale (OS) a 1, 3 e 5 anni sono stati rispettivamente del 84%, 44% e 30%. Nell’analisi multivariata della sopravvivenza globale: età, MELD ≥10, ipertensione portale, ascite, AFP >100 ng/dL, dimensione del nodulo ≥2 cm e numero di lesioni ≥4 sono risultate associate a una sopravvivenza peggiore; essere naive è stato, invece, un fattore prognostico protettivo. Nell’analisi multivariata della probabilità di trapianto sesso maschile, CCI, le varici, l’ascite, il Child, e il numero di lesioni >4 sono risultate associate a una maggior probabilità di trapianto, mentre l’età crescente, la cardiopatia, l’eziologia HCV e alcolica ad una minor probabilità di trapianto. Conclusioni: Questo studio rappresenta l'analisi più ampia e completa di MW VLS per l'HCC fino ad oggi, includendo un lungo periodo di follow-up e un incremento significativo del numero di pazienti rispetto agli studi precedenti. I risultati confermano la sicurezza ed efficacia della MW VLS come opzione terapeutica mininvasiva per pazienti con HCC non candidabili alla resezione o ablazione percutanea. Inoltre, fornisce indicazioni sulle strategie di utilizzo ottimale, contribuendo alla gestione clinica dell'HCC nella pratica reale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/75866