Tra le tipologie di test non invasivi (non invasive tests, NITs) per la caratterizzazione diagnostica delle malattie epatiche, le tecnologie di Attenuation Imaging (ATI), per la misura dell’attenuazione degli ultrasuoni, Transient Elastography (TE) e 2D-Shear Wave Elastography (2D-SWE), per la misura dell'elasticità tissutale (stiffness), sono ampiamente utilizzate per la valutazione quantitativa della steatosi, della fibrosi epatica e dell’ipertensione portale. La recente adozione di modelli visco-elastici nelle tecnologie di Shear Wave Imaging (SWI) ha permesso di integrare alla misura delle proprietà elastiche tissutali anche la misura della dispersione (Shear Wave Dispersion, SWD) per la valutazione indiretta della viscosità, oggetto di studio per la sua possibile correlazione con la necro-infiammazione epatica. In tale prospettiva, la misura delle proprietà biomeccaniche tissutali mediante l’ultrasonografia multiparametrica (multiparametric ultrasound evaluation, MPUS), alla stregua di una “biopsia virtuale”, si propone come nuovo modello per la caratterizzazione diagnostica delle malattie epatiche. L’obiettivo principale di questo studio è stato quello di standardizzare la misurazione di SWD epatica (L-SWD) e splenica (S-SWD) in un campione di soggetti adulti senza note malattie epatiche o malattie a coinvolgimento splenico. Secondariamente, la valutazione MPUS è stata applicata ad una casistica di pazienti con ipertensione portale (portal hypertension, PH) in fase pre- (tempo T0) e post- (tempo T1) posizionamento di shunt porto-sistemico intraepatico transgiugulare (transjugular intrahepatic porto-systemic shunt, TIPSS) per valutare eventuali variazioni di SWE e SWD a livello epatico e splenico. METODI E RISULTATI: per la standardizzazione di L-SWD e S-SWD sono stati arruolati rispettivamente 91 e 36 soggetti adulti senza note malattie epatiche o malattie a coinvolgimento splenico. I soggetti arruolati sono stati sottoposti alla valutazione MPUS. I valori di L-SWD e S-SWD sono risultati rispettivamente pari a 11.5 ± 1.3 (m/s)/kHz e 13.0 ± 1.9 (m/s)/kHz. Per la seconda parte dello studio sono stati arruolati tre pazienti con PH a diversa eziologia con indicazione ad inserzione di TIPSS. I pazienti sono stati sottoposti alla valutazione MPUS ai tempi T0 e T1. A seguito del posizionamento di TIPSS in tutti i pazienti è stata rilevata una riduzione di L-SWE, S-SWE e S-SWD. I valori di S-SWE hanno mostrato una correlazione statisticamente significativa con le misurazioni di HVPG. CONCLUSIONI: il valore medio di L-SWD di 11.5 ± 1.3 (m/s)/kHz può essere utilizzato come valore normale di riferimento per la popolazione adulta senza malattia epatica. L’intervallo dei valori normali di S-SWD rappresenta un dato inedito in letteratura. Lo studio preliminare eseguito nei pazienti con PH sottoposti a TIPSS mostra le promettenti potenzialità della MPUS per la valutazione non invasiva non solo delle componenti strutturali delle malattie epatiche, ma anche delle componenti funzionali, relative ai dinamici processi di danno tissutale e alle modifiche di emodinamica splancnica.

Nuovo modello di valutazione ecografica multiparametrica per la diagnostica epatologica

COCCO, ARIANNA
2022/2023

Abstract

Tra le tipologie di test non invasivi (non invasive tests, NITs) per la caratterizzazione diagnostica delle malattie epatiche, le tecnologie di Attenuation Imaging (ATI), per la misura dell’attenuazione degli ultrasuoni, Transient Elastography (TE) e 2D-Shear Wave Elastography (2D-SWE), per la misura dell'elasticità tissutale (stiffness), sono ampiamente utilizzate per la valutazione quantitativa della steatosi, della fibrosi epatica e dell’ipertensione portale. La recente adozione di modelli visco-elastici nelle tecnologie di Shear Wave Imaging (SWI) ha permesso di integrare alla misura delle proprietà elastiche tissutali anche la misura della dispersione (Shear Wave Dispersion, SWD) per la valutazione indiretta della viscosità, oggetto di studio per la sua possibile correlazione con la necro-infiammazione epatica. In tale prospettiva, la misura delle proprietà biomeccaniche tissutali mediante l’ultrasonografia multiparametrica (multiparametric ultrasound evaluation, MPUS), alla stregua di una “biopsia virtuale”, si propone come nuovo modello per la caratterizzazione diagnostica delle malattie epatiche. L’obiettivo principale di questo studio è stato quello di standardizzare la misurazione di SWD epatica (L-SWD) e splenica (S-SWD) in un campione di soggetti adulti senza note malattie epatiche o malattie a coinvolgimento splenico. Secondariamente, la valutazione MPUS è stata applicata ad una casistica di pazienti con ipertensione portale (portal hypertension, PH) in fase pre- (tempo T0) e post- (tempo T1) posizionamento di shunt porto-sistemico intraepatico transgiugulare (transjugular intrahepatic porto-systemic shunt, TIPSS) per valutare eventuali variazioni di SWE e SWD a livello epatico e splenico. METODI E RISULTATI: per la standardizzazione di L-SWD e S-SWD sono stati arruolati rispettivamente 91 e 36 soggetti adulti senza note malattie epatiche o malattie a coinvolgimento splenico. I soggetti arruolati sono stati sottoposti alla valutazione MPUS. I valori di L-SWD e S-SWD sono risultati rispettivamente pari a 11.5 ± 1.3 (m/s)/kHz e 13.0 ± 1.9 (m/s)/kHz. Per la seconda parte dello studio sono stati arruolati tre pazienti con PH a diversa eziologia con indicazione ad inserzione di TIPSS. I pazienti sono stati sottoposti alla valutazione MPUS ai tempi T0 e T1. A seguito del posizionamento di TIPSS in tutti i pazienti è stata rilevata una riduzione di L-SWE, S-SWE e S-SWD. I valori di S-SWE hanno mostrato una correlazione statisticamente significativa con le misurazioni di HVPG. CONCLUSIONI: il valore medio di L-SWD di 11.5 ± 1.3 (m/s)/kHz può essere utilizzato come valore normale di riferimento per la popolazione adulta senza malattia epatica. L’intervallo dei valori normali di S-SWD rappresenta un dato inedito in letteratura. Lo studio preliminare eseguito nei pazienti con PH sottoposti a TIPSS mostra le promettenti potenzialità della MPUS per la valutazione non invasiva non solo delle componenti strutturali delle malattie epatiche, ma anche delle componenti funzionali, relative ai dinamici processi di danno tissutale e alle modifiche di emodinamica splancnica.
2022
A novel model of multiparametric ultrasound evaluation for diagnostic purposes in hepatology
Epatologia
Test non invasivi
Ultrasuoni
Viscosità
Shear Wave Imaging
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