La presente tesi affronta il tema del benessere digitale, con particolare attenzione all'impatto nel contesto lavorativo. Il concetto di benessere digitale si riferisce all'uso consapevole ed equilibrato delle tecnologie digitali, in modo da preservare la salute fisica, mentale ed emotiva degli individui. Questo concetto pone l'attenzione sull'importanza di gestire il tempo trascorso online e di evitare comportamenti o abitudini dannose legate all'uso dei dispositivi digitali. Attraverso una revisione delle principali politiche internazionali, si esplorano le risposte di organizzazioni come l'Unione Europea (UE), l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) in merito alle policy making in materia di benessere digitale, evidenziando le iniziative di queste istituzioni per promuovere un ambiente di lavoro sano in un mondo sempre più digitalizzato. La pandemia di COVID-19 ha accelerato la digitalizzazione, portando alla luce nuove sfide come il divario digitale, la dipendenza tecnologica e i rischi psicosociali legati al lavoro da remoto. Le tecnologie hanno un impatto sulla salute mentale e fisica, vengono quindi descritti alcuni disturbi come l'Internet Addiction Disorder (IAD), la dipendenza da smartphone, la nomofobia e la FOMO (Fear of Missing Out). Questi disturbi influenzano negativamente la salute psicologica, contribuendo all'insorgere di ansia, depressione e stress. Inoltre, viene analizzato il fenomeno del tecnostress, una condizione legata all'iperconnessione e al sovraccarico di stimoli digitali, che compromette la capacità di concentrazione e aumenta il rischio di burnout nel contesto lavorativo. La tecnologia influisce sul mondo del lavoro e sui processi produttivi in maniera sempre più pervasiva, al punto da richiedere un potenziamento della formazione e dell’aggiornamento. L’elaborato, quindi, esplora l'importanza di promuovere il benessere digitale nel contesto aziendale attraverso alcune proposte formative su tre livelli: formale, informale e non formale. La creazione di un ambiente digitale sano richiede un approccio olistico che tenga conto dei rischi e delle opportunità offerte dalle TIC, bilanciando l'innovazione con il benessere dei lavoratori.
Digital well-being: una prospettiva formativa per promuovere il benessere digitale nel contesto aziendale
PECCINI, CHIARA
2023/2024
Abstract
La presente tesi affronta il tema del benessere digitale, con particolare attenzione all'impatto nel contesto lavorativo. Il concetto di benessere digitale si riferisce all'uso consapevole ed equilibrato delle tecnologie digitali, in modo da preservare la salute fisica, mentale ed emotiva degli individui. Questo concetto pone l'attenzione sull'importanza di gestire il tempo trascorso online e di evitare comportamenti o abitudini dannose legate all'uso dei dispositivi digitali. Attraverso una revisione delle principali politiche internazionali, si esplorano le risposte di organizzazioni come l'Unione Europea (UE), l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) in merito alle policy making in materia di benessere digitale, evidenziando le iniziative di queste istituzioni per promuovere un ambiente di lavoro sano in un mondo sempre più digitalizzato. La pandemia di COVID-19 ha accelerato la digitalizzazione, portando alla luce nuove sfide come il divario digitale, la dipendenza tecnologica e i rischi psicosociali legati al lavoro da remoto. Le tecnologie hanno un impatto sulla salute mentale e fisica, vengono quindi descritti alcuni disturbi come l'Internet Addiction Disorder (IAD), la dipendenza da smartphone, la nomofobia e la FOMO (Fear of Missing Out). Questi disturbi influenzano negativamente la salute psicologica, contribuendo all'insorgere di ansia, depressione e stress. Inoltre, viene analizzato il fenomeno del tecnostress, una condizione legata all'iperconnessione e al sovraccarico di stimoli digitali, che compromette la capacità di concentrazione e aumenta il rischio di burnout nel contesto lavorativo. La tecnologia influisce sul mondo del lavoro e sui processi produttivi in maniera sempre più pervasiva, al punto da richiedere un potenziamento della formazione e dell’aggiornamento. L’elaborato, quindi, esplora l'importanza di promuovere il benessere digitale nel contesto aziendale attraverso alcune proposte formative su tre livelli: formale, informale e non formale. La creazione di un ambiente digitale sano richiede un approccio olistico che tenga conto dei rischi e delle opportunità offerte dalle TIC, bilanciando l'innovazione con il benessere dei lavoratori.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/78184