False memorie e psicopatia: peculiarità delle false memorie emotive in persone con alti tratti di personalità psicopatica e implicazioni nella Psicologia forense

False memories represent a well-documented phenomenon in psychology. Notably, it is known that emotions play a fundamental role in the formation of false memories, intensifying recollection but simultaneously making it more prone to distortion. However, it is less clear how this phenomenon manifests in individuals with high psychopathic traits, who exhibit emotional characteristics that could affect their ability to encode and recall emotionally relevant information. The objective of this study is to investigate the propensity for the formation of emotional false memories in individuals with high psychopathic traits, as compared to individuals with normative traits. A sample of 120 participants underwent an episodic encoding task, consisting of photographs with neutral, positive, and negative emotional valence, using the Emotional False Memory Paradigm. Subsequently, a recognition task using the Remember-Know paradigm was administered, considering causal and gap-filling errors, as well as the PPI-R questionnaire to assess psychopathic personality traits. The effects of psychopathy traits on memory were quite heterogeneous and varied depending on the PPI-R subscale considered, the type of error, and the participant’s reported personal experience (“Remember” or “Familiar”). While diverging from some pre-existing evidence, the obtained results demonstrate that high psychopathic personality traits significantly influence the formation and subjective perception of emotional memories. In conclusion, the evidence obtained may have significant implications for understanding the cognitive functioning of individuals with high psychopathic personality traits, particularly for the assessment of testimony in legal contexts.

Le false memorie rappresentano un fenomeno ben documentato in psicologia. In particolare, è noto come le emozioni giochino un ruolo fondamentale nella formazione delle false memorie, intensificando il ricordo ma rendendolo contemporaneamente più soggetto a distorsioni. Tuttavia è meno chiaro come questo fenomeno si manifesti in individui con alti tratti psicopatici, i quali presentano caratteristiche emotive che potrebbero influenzare la loro capacità di codificare e ricordare le informazioni emotivamente rilevanti. L'obiettivo di questo studio è indagare la propensione alla formazione di false memorie emotive in individui con alti tratti di psicopatia, rispetto a individui con tratti normativi. Un campione di 120 partecipanti è stato sottoposto a un compito di codifica di episodi, formati da fotografie, con valenza emotiva neutra, positiva e negativa, tramite Emotional false memory paradigm. Successivamente è stato somministrato un compito di riconoscimento tramite Remember-Know paradigm, nel quale sono stati presi in considerazione errori di tipo causale e gap-filling, e il questionario PPI-R, per valutare i tratti di personalità psicopatica. Gli effetti dei tratti di psicopatia sulla memoria sono stati piuttosto eterogenei e differenti a seconda della sottoscala del PPI-R considerata, del tipo di errore e dell’esperienza personale riferita del partecipante (“Ricordo” o “Familiare”). Pur discordando con alcune evidenze preesistenti, i risultati ottenuti dimostrano che alti tratti di personalità psicopatica influenzano significativamente la formazione e la percezione soggettiva dei ricordi emotivi. In conclusione, le evidenze ottenute possono avere implicazioni rilevanti per la comprensione del funzionamento cognitivo di persone con alti tratti di personalità psicopatica e, in particolare, per la valutazione della testimonianza in ambito legale. ​