Stimolazione sensoriale e Demenze, Benefici Psicologici del Contatto terapeutico.

In the neuronal degenerations typical of senility, some cognitive abilities can be disabled while the perceptive abilities, which activate an internal and vital response, in particular the ability to perceive through the skin, is one of the last senses to deteriorate. In this thesis, degenerative diseases of the elderly are associated with treatments that involve sensory awakening, in order to promote a state of well-being even in this final existential path. Therefore, considering sensory stimulation as a potential compensatory, especially in senility and its degenerative forms, relevant studies have been identified in recent literature that use contact therapy or therapeutic massage in the field of dementia. The studies taken into consideration were selected by the Psychinfo and Google Scholar platform by searching for the key words "Touch, Therapeutic Contact and Dementia" and I was able to observe how touch, contact is a deep non-verbal communication between the two people involved in the relationship, allowing for better personal and social adaptation, especially in some forms of dementia. From the literature it has emerged that this therapeutic method is effective both at a psychological level in reducing states of anxiety, depression or agitation, and at a physiological level by allowing to reduce sleep disorders and the perception of pain, but it is noted the need to carry out further research with better study criteria. The techniques investigated are a way to enter into a relationship with the elderly and take care of them, to the point of becoming real rehabilitation procedures.

Nelle degenerazioni neuronali tipiche della senilità possono venire disabilitate alcune capacità cognitive mentre le capacità percettive, che attivano una risposta interna e vitale, in particolare la capacità di percepire attraverso la pelle, è uno degli ultimi sensi a deteriorarsi. In questa tesi vengono associate le malattie degenerative dell’anziano a trattamenti che prevedono il risveglio sensoriale, per poter favorire uno stato di benessere anche in questo percorso esistenziale finale. Considerando quindi come un potenziale compensativo la stimolazione sensoriale, soprattutto nella senilità e nelle sue forme degenerative, sono stati individuati nella recente letteratura studi rilevanti che nell’ambito della demenza utilizzano la terapia del contatto o massaggio terapeutico. Gli studi presi in considerazione sono stati selezionati dalla piattaforma Psychinfo e Google Scholar ricercando le parole chiave “Tocco, Contatto Terapeutico e Demenza” e ho potuto osservare come il tocco, il contatto sia una comunicazione non verbale profonda tra le due persone coinvolte nella relazione, consentendo un migliore adattamento personale e sociale, soprattutto in alcune forme di demenza. Dalla letteratura è emerso che questo metodo terapeutico è efficace sia a livello psicologico nella riduzione degli stati ansiosi, depressivi o di agitazione, che a livello fisiologico consentendo di ridurre i disturbi del sonno e la percezione di dolore, ma si denota la necessità di svolgere ulteriori ricerche con migliori criteri di studio. Le tecniche indagate sono una modalità per entrare in relazione con l'anziano e prendersene cura, fino a divenire vere e proprie procedure riabilitative.