Il lavoro svolto nella presente tesi è consistito nell’analisi CFD della turbina Francis esistente operante in un impianto idroelettrico oggi operativo. Con l’analisi CFD di una macchina idraulica è possibile studiarne le prestazioni e la fluidodinamica in un vasto campo di funzionamento con adeguata precisione. Lo scopo del lavoro di tesi è stato quello di ottenere la potenza prodotta dalla turbina Francis in funzione di un salto e di una portata che sono già noti in modo da creare un modello CFD sufficientemente preciso per descrivere poi con accurata precisione le prestazioni della macchina in nuove possibili condizioni che si prevedono verificarsi in futuro. Oltre alle prestazioni, è anche d’interesse conoscere le eventuali condizioni critiche a cui la turbina può essere sottoposta, come ad esempio problemi di torcia nel tubo di scarico, e questo può essere visto studiando il campo fluidodinamico nelle zone interessate dell’impianto nella sua interezza: dal condotto d’ingresso della sala macchine, passando per la voluta, la girante e il condotto di scarico fino allo sfocio, in questo caso, in canaletta.
Analisi CFD di una turbina Francis esistente
MARZOTTO, FRANCESCO
2023/2024
Abstract
Il lavoro svolto nella presente tesi è consistito nell’analisi CFD della turbina Francis esistente operante in un impianto idroelettrico oggi operativo. Con l’analisi CFD di una macchina idraulica è possibile studiarne le prestazioni e la fluidodinamica in un vasto campo di funzionamento con adeguata precisione. Lo scopo del lavoro di tesi è stato quello di ottenere la potenza prodotta dalla turbina Francis in funzione di un salto e di una portata che sono già noti in modo da creare un modello CFD sufficientemente preciso per descrivere poi con accurata precisione le prestazioni della macchina in nuove possibili condizioni che si prevedono verificarsi in futuro. Oltre alle prestazioni, è anche d’interesse conoscere le eventuali condizioni critiche a cui la turbina può essere sottoposta, come ad esempio problemi di torcia nel tubo di scarico, e questo può essere visto studiando il campo fluidodinamico nelle zone interessate dell’impianto nella sua interezza: dal condotto d’ingresso della sala macchine, passando per la voluta, la girante e il condotto di scarico fino allo sfocio, in questo caso, in canaletta.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/78645