This research work is aimed at reconstructing the historical development of the voiced velar occlusive sound *g in Common Slavic, particularly its lenition *g > ɣ. Common to several domains of Slavic, the lenition of the voiced velar occlusive *g is a phenomenon that has always attracted the interest of Slavists. This phenomenon has been addressed, for example, by Aleksej A. Šachmatov (1915), who described its reflexes, but especially by Nikolai S. Trubeckoj (1933), who was among the first to provide a phonological interpretation of it. Contemporary Slavistics textbooks seem to accept for this phenomenon the interpretation of Henning Andersen (1969). Andersen's in-depth study will be compared with other more recent and specific studies, with the aim of demonstrating whether the proposal therein on the origins and chronology of the phenomenon is acceptable or whether the problem needs further study. The critical and comparative work will be preceded and contextualized by recovering the definitions of the phenomena of lenition and spirantization in relation to the study of the phonological development of Slavic languages and the concept of Common Slavic.

Il presente lavoro di ricerca mira a ricostruire lo sviluppo storico dell’occlusiva velare sonora *g in slavo comune, in particolare la sua lenizione *g > ɣ. Comune a diversi domini dello slavo, la lenizione dell'occlusiva velare sonora *g è un fenomeno che ha suscitato da sempre l'interesse degli slavisti. Di questo fenomeno si sono occupati, ad esempio, Aleksej A. Šachmatov (1915), che ne ha descritto i riflessi, ma soprattutto Nikolaj S. Trubeckoj (1933), tra i primi a fornirne un'interpretazione fonologica. I manuali contemporanei di slavistica sembrano accettare per questo fenomeno l'interpretazione di Henning Andersen (1969). Lo studio approfondito di Andersen verrà messo a confronto con altri studi più recenti e specifici, con il fine di dimostrare se la proposta ivi contenuta sulle origini e la cronologia del fenomeno sia accettabile o se il problema necessita di ulteriori studi. Il lavoro critico e comparativo sarà preceduto e contestualizzato dal recupero delle definizioni dei fenomeni di lenizione e spirantizzazione in relazione allo studio dello sviluppo fonologico delle lingue slave e del concetto di slavo comune.

Lenizione di *g in slavo comune

SCREMIN, GIULIO
2023/2024

Abstract

This research work is aimed at reconstructing the historical development of the voiced velar occlusive sound *g in Common Slavic, particularly its lenition *g > ɣ. Common to several domains of Slavic, the lenition of the voiced velar occlusive *g is a phenomenon that has always attracted the interest of Slavists. This phenomenon has been addressed, for example, by Aleksej A. Šachmatov (1915), who described its reflexes, but especially by Nikolai S. Trubeckoj (1933), who was among the first to provide a phonological interpretation of it. Contemporary Slavistics textbooks seem to accept for this phenomenon the interpretation of Henning Andersen (1969). Andersen's in-depth study will be compared with other more recent and specific studies, with the aim of demonstrating whether the proposal therein on the origins and chronology of the phenomenon is acceptable or whether the problem needs further study. The critical and comparative work will be preceded and contextualized by recovering the definitions of the phenomena of lenition and spirantization in relation to the study of the phonological development of Slavic languages and the concept of Common Slavic.
2023
Lenition of Common Slavic *g
Il presente lavoro di ricerca mira a ricostruire lo sviluppo storico dell’occlusiva velare sonora *g in slavo comune, in particolare la sua lenizione *g > ɣ. Comune a diversi domini dello slavo, la lenizione dell'occlusiva velare sonora *g è un fenomeno che ha suscitato da sempre l'interesse degli slavisti. Di questo fenomeno si sono occupati, ad esempio, Aleksej A. Šachmatov (1915), che ne ha descritto i riflessi, ma soprattutto Nikolaj S. Trubeckoj (1933), tra i primi a fornirne un'interpretazione fonologica. I manuali contemporanei di slavistica sembrano accettare per questo fenomeno l'interpretazione di Henning Andersen (1969). Lo studio approfondito di Andersen verrà messo a confronto con altri studi più recenti e specifici, con il fine di dimostrare se la proposta ivi contenuta sulle origini e la cronologia del fenomeno sia accettabile o se il problema necessita di ulteriori studi. Il lavoro critico e comparativo sarà preceduto e contestualizzato dal recupero delle definizioni dei fenomeni di lenizione e spirantizzazione in relazione allo studio dello sviluppo fonologico delle lingue slave e del concetto di slavo comune.
lenizione
slavo comune
linguistica slava
mutamento fonologico
lingue slave
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/78869