Oltre il mito della neutralità del metodo. Tracce per l'indagine religiosa in Raimon Panikkar

Attraverso alcuni percorsi aperti da Panikkar si vuole porre sotto critica l’approccio occidentale allo studio delle religioni, nella sua pretesa di scientificità (oggettività, razionalità e universalità) sulla base di una lettura antropomonista, o al più dualista (interazione uomo-natura/uomo-Dio) della realtà. L’incontro con l’alterità e l’esperienza personale evidenziano i limiti di questo approccio e inducono a fondarsi in una prospettiva ternaria, nella consapevolezza dell’impossibilità di creare un sistema comprensivo del fenomeno religioso, ma al contempo dell’opportunità di collocarsi esistenzialmente in un percorso intuitivo dello stesso.