Il presente progetto di ricerca approfondisce diversi aspetti relativi alla creatività, alle competenze e all’identità linguistica dei bambini bilingui con un’età compresa tra i 7 ed i 9 anni. Gli obiettivi principali che hanno fatto nascere e guidato questo studio sono infatti tre: il primo ha il fine di valutare le competenze nella creatività verbale dei bambini bilingui, il secondo si concentra invece sulle loro competenze linguistiche nella L1 (prima lingua) e nella L2 (seconda lingua), il terzo approfondisce il tema delle identità linguistiche, indagando la percezione che i bambini bilingui hanno rispetto alle proprie due. Per poter perseguire questi tre obiettivi di ricerca sono stati utilizzati diversi strumenti: la versione italiana ed inglese del Peabody Picture Vocabulary Test – Revised (PPVT-R), la Forma Verbale A del Torrance Test of Creative Thinking (TTCT), l’Intervista sull’Autopercezione di Sé Stessi come Bilingui, il Disegno sull’Autopercezione di Sé Stessi come Bilingui ed il Questionario per i Genitori relativo alle opportunità educative nel contesto domestico, extra domestico ed esposizione linguistica. I risultati più significativi dello studio hanno evidenziato che: i bambini bilingui presentano competenze sopra la norma in creatività verbale; l’età cronologica è un fattore che influenza negativamente alcune competenze in creatività verbale nella fase di sviluppo dai 7 ai 9 anni; a differenza di quanto ipotizzato da una regola interna al TTCT, dallo studio emerge che alti punteggi in Fluidità sono correlati positivamente con alti punteggi in Elaborazione; mentre l’età cronologica influenza negativamente la creatività verbale, le competenze linguistiche nella L2 la influenzano positivamente; i bambini bilingui presentano un vocabolario ricettivo sotto la media nella L2; i bambini con bilinguismo simultaneo presentano maggiori competenze nel vocabolario ricettivo rispetto ai pari con bilinguismo sequenziale precoce nella L2; un’esposizione linguistica regolare alla L1 e alla L2, garantisce ai bambini bilingui, in particolare se di genere femminile, la possibilità di percepire le proprie identità linguistiche, relative alle due lingue, come pari tra loro. Questi risultati sono rilevanti per questo ambito di ricerca, perché offrono evidenze empiriche significative che arricchiscono il dibattito su alcune questioni ancora aperte nella letteratura scientifica.
La relazione tra bilinguismo e creatività linguistica nei bambini di seconda e terza elementare
ORZES, MARGHERITA
2023/2024
Abstract
Il presente progetto di ricerca approfondisce diversi aspetti relativi alla creatività, alle competenze e all’identità linguistica dei bambini bilingui con un’età compresa tra i 7 ed i 9 anni. Gli obiettivi principali che hanno fatto nascere e guidato questo studio sono infatti tre: il primo ha il fine di valutare le competenze nella creatività verbale dei bambini bilingui, il secondo si concentra invece sulle loro competenze linguistiche nella L1 (prima lingua) e nella L2 (seconda lingua), il terzo approfondisce il tema delle identità linguistiche, indagando la percezione che i bambini bilingui hanno rispetto alle proprie due. Per poter perseguire questi tre obiettivi di ricerca sono stati utilizzati diversi strumenti: la versione italiana ed inglese del Peabody Picture Vocabulary Test – Revised (PPVT-R), la Forma Verbale A del Torrance Test of Creative Thinking (TTCT), l’Intervista sull’Autopercezione di Sé Stessi come Bilingui, il Disegno sull’Autopercezione di Sé Stessi come Bilingui ed il Questionario per i Genitori relativo alle opportunità educative nel contesto domestico, extra domestico ed esposizione linguistica. I risultati più significativi dello studio hanno evidenziato che: i bambini bilingui presentano competenze sopra la norma in creatività verbale; l’età cronologica è un fattore che influenza negativamente alcune competenze in creatività verbale nella fase di sviluppo dai 7 ai 9 anni; a differenza di quanto ipotizzato da una regola interna al TTCT, dallo studio emerge che alti punteggi in Fluidità sono correlati positivamente con alti punteggi in Elaborazione; mentre l’età cronologica influenza negativamente la creatività verbale, le competenze linguistiche nella L2 la influenzano positivamente; i bambini bilingui presentano un vocabolario ricettivo sotto la media nella L2; i bambini con bilinguismo simultaneo presentano maggiori competenze nel vocabolario ricettivo rispetto ai pari con bilinguismo sequenziale precoce nella L2; un’esposizione linguistica regolare alla L1 e alla L2, garantisce ai bambini bilingui, in particolare se di genere femminile, la possibilità di percepire le proprie identità linguistiche, relative alle due lingue, come pari tra loro. Questi risultati sono rilevanti per questo ambito di ricerca, perché offrono evidenze empiriche significative che arricchiscono il dibattito su alcune questioni ancora aperte nella letteratura scientifica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79358