Il fenomeno delle molestie e violenze da parte degli uomini ai danni delle donne risulta tristemente frequente e diffuso. Tuttavia, l’attuale sistema di relazioni tra donne e uomini, che vede una sproporzione tra privilegi maschili e femminili e che a vari livelli appoggia e giustifica il perpetrarsi di molestie e violenze, trova supporto anche da parte delle donne stesse, vittime del sistema, che le svantaggia a più livelli. Per ampliare la letteratura presente in materia ed evidenziare il ruolo subdolo della giustificazione del sistema di genere, abbiamo condotto uno studio correlazionale, coinvolgendo un campione di 311 donne (M=32.34, DS=12.99). In particolare, abbiamo voluto testare il ruolo della giustificazione del sistema di genere nell’influenzare l’adesione a miti che giustificano le molestie ai danni delle donne e in che modo l’adesione a credenze oggettivanti sia implicata nel processo. Inoltre, abbiamo voluto esplorare il ruolo della giustificazione del sistema di genere nell’influenzare le reazioni delle donne in un’ipotetica situazione di molestia di genere all’interno della coppia, e in che modo l’adesione a credenze oggettivanti, l’auto-deumanizzazione e la percezione della situazione come grave e molestante siano implicate nel processo. In linea con le nostre ipotesi, abbiamo riscontrato un legame positivo tra giustificazione del sistema di genere e adesione ai miti sulle molestie sessuali, sia in modo diretto che per il tramite dell’adesione a credenze oggettivanti. Parzialmente in linea con le nostre ipotesi, abbiamo riscontrato un’associazione negativa tra giustificazione del sistema di genere e probabilità di messa in atto di reazioni attive di contrasto alla molestia subita, unicamente attraverso una ridotta percezione di gravità e molestia della situazione stessa. Questi risultati, sebbene non ci permettano di trarre conclusioni causali, in virtù della natura dello studio stesso, contribuiscono ad arricchire la letteratura scientifica, confermando il ruolo disarmante dell’adesione a credenze secondo cui il sistema sociale sarebbe equo, immutabile e giusto, da parte delle donne e a danno delle donne stesse.
Giustificazione del sistema che disarma le donne: la sua influenza su credenze e reazioni in situazioni di molestia di genere
DI BARBORA, CARLOTTA
2023/2024
Abstract
Il fenomeno delle molestie e violenze da parte degli uomini ai danni delle donne risulta tristemente frequente e diffuso. Tuttavia, l’attuale sistema di relazioni tra donne e uomini, che vede una sproporzione tra privilegi maschili e femminili e che a vari livelli appoggia e giustifica il perpetrarsi di molestie e violenze, trova supporto anche da parte delle donne stesse, vittime del sistema, che le svantaggia a più livelli. Per ampliare la letteratura presente in materia ed evidenziare il ruolo subdolo della giustificazione del sistema di genere, abbiamo condotto uno studio correlazionale, coinvolgendo un campione di 311 donne (M=32.34, DS=12.99). In particolare, abbiamo voluto testare il ruolo della giustificazione del sistema di genere nell’influenzare l’adesione a miti che giustificano le molestie ai danni delle donne e in che modo l’adesione a credenze oggettivanti sia implicata nel processo. Inoltre, abbiamo voluto esplorare il ruolo della giustificazione del sistema di genere nell’influenzare le reazioni delle donne in un’ipotetica situazione di molestia di genere all’interno della coppia, e in che modo l’adesione a credenze oggettivanti, l’auto-deumanizzazione e la percezione della situazione come grave e molestante siano implicate nel processo. In linea con le nostre ipotesi, abbiamo riscontrato un legame positivo tra giustificazione del sistema di genere e adesione ai miti sulle molestie sessuali, sia in modo diretto che per il tramite dell’adesione a credenze oggettivanti. Parzialmente in linea con le nostre ipotesi, abbiamo riscontrato un’associazione negativa tra giustificazione del sistema di genere e probabilità di messa in atto di reazioni attive di contrasto alla molestia subita, unicamente attraverso una ridotta percezione di gravità e molestia della situazione stessa. Questi risultati, sebbene non ci permettano di trarre conclusioni causali, in virtù della natura dello studio stesso, contribuiscono ad arricchire la letteratura scientifica, confermando il ruolo disarmante dell’adesione a credenze secondo cui il sistema sociale sarebbe equo, immutabile e giusto, da parte delle donne e a danno delle donne stesse.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79363