Il costrutto di parentificazione si riferisce a una dinamica relazionale e intra-psichica, per cui si verifica un capovolgimento del ruolo funzionale e/o emotivo, in cui il bambino sacrifica i propri bisogni di attenzione, conforto e guida, per accogliere e prendersi cura dei bisogni logistici o emotivi del genitore; i modelli operativi interni di attaccamento insicuro e temi quali la perdita simbolica della propria infanzia e quella del partner, sono stati individuati e inclusi nei modelli sulla parentificazione. Un primo obbiettivo di questo lavoro esplorativo era quello di testare un modello concettuale di mediazione per la previsione della capacità di gestione del conflitto: l’ipotesi di ricerca che volevamo verificare, prevedeva di indagare il ruolo di mediatore dell’Attaccamento adulto (nelle dimensioni di Ansietà ed Evitamento) nella relazione tra la Parentificazione riportata dall’individuo in infanzia, e la sua capacità attuale di Gestione dei conflitti tramite la comunicazione, all’interno della relazione di coppia. Successivamente, un altro obbiettivo della ricerca, è stato quello di indagare attraverso il modello di analisi diadica Actor Partner Interdependence Model (APIM, Kashy & Kenny, 2000; Kenny, 1996) come i parametri di nostro interesse fossero influenzati da fattori relativi all’altro membro della diade e non solo da fattori individuali interni al soggetto; in particolare eravamo interessati a verificare se il livello di Parentificazione osservato nei soggetti, influenzasse sia la propriacapacità di gestione del conflitto, e come le dimensioni di Ansietà ed Evitamento rispetto all’Attaccamento dei soggetti, influenzasse, la comunicazione costruttiva, l’autorichiesta e la richiesta del partner. Hanno preso parte allo studio 125 coppie eterosessuali e maggiorenni (67 femmine e 58 maschi con età media M=37,36 e DS=16,51), alle quali sono state somministrati i seguenti strumenti: Filial Responsibility Scale — Adult questionnaire (FRS-A; Jurkovic and Thirkield, 1999); Patient Health Questionnaire-9 (PHQ-9; Kroenke et al., 2001; Mazzotti et al., 2003): Generalized Anxiety Disorder Scale (GADS-7; Spitzer et al., 2006); Experience in Close Relationship Scale 12 (ECR-12; Lafontaine et al., 2016; Brugnera et al., 2019); Dyadic Adjustment Scale (DAS-10; Spanier, 1976; Kurdek 1999; vers. it. Calvo, 2019); Communication Patterns Questionnaire (CPQ; Christensen & Sullaway, 1984).La parentificazione è risultata associata a varie dimensioni della comunicazione e dell'attaccamento nelle relazioni adulte. In particolare, l'evitamento è correlato negativamente con la comunicazione costruttiva e positivamente con comportamenti di auto-richiesta e richiesta al partner, indicando come possa ostacolare la comunicazione efficace e favorire richieste comunicative meno dirette. La percezione di ingiustizia passata è legata a una comunicazione meno costruttiva e a una maggiore richiesta al partner, suggerendo che chi ha vissuto esperienze di ingiustizia tende a comunicare in modo più conflittuale. Gli stili di attaccamento insicuro, come ansia ed evitamento, giocano un ruolo importante nelle dinamiche di coppia, influenzando negativamente la comunicazione. L'evitamento compromette la comunicazione costruttiva, mentre l'ansia ha effetti negativi sulla comunicazione sia negli uomini sia nelle donne, limitando la risoluzione dei conflitti. In conclusione, gli stili di attaccamento insicuro derivanti dalla parentificazione sembrano ostacolare la qualità della comunicazione nelle relazioni romantiche, aumentando i conflitti e limitando l'interazione costruttiva. Questi risultati suggeriscono l'importanza di considerare la parentificazione nelle terapie di coppia per migliorare la qualità delle relazioni e favorire una comunicazione più efficace.
Parentificazione e comunicazione nella gestione dei conflitti: uno studio sulle relazioni di coppia nell’ambito della teoria dell’attaccamento
DIBISCEGLIA, GIULIA
2023/2024
Abstract
Il costrutto di parentificazione si riferisce a una dinamica relazionale e intra-psichica, per cui si verifica un capovolgimento del ruolo funzionale e/o emotivo, in cui il bambino sacrifica i propri bisogni di attenzione, conforto e guida, per accogliere e prendersi cura dei bisogni logistici o emotivi del genitore; i modelli operativi interni di attaccamento insicuro e temi quali la perdita simbolica della propria infanzia e quella del partner, sono stati individuati e inclusi nei modelli sulla parentificazione. Un primo obbiettivo di questo lavoro esplorativo era quello di testare un modello concettuale di mediazione per la previsione della capacità di gestione del conflitto: l’ipotesi di ricerca che volevamo verificare, prevedeva di indagare il ruolo di mediatore dell’Attaccamento adulto (nelle dimensioni di Ansietà ed Evitamento) nella relazione tra la Parentificazione riportata dall’individuo in infanzia, e la sua capacità attuale di Gestione dei conflitti tramite la comunicazione, all’interno della relazione di coppia. Successivamente, un altro obbiettivo della ricerca, è stato quello di indagare attraverso il modello di analisi diadica Actor Partner Interdependence Model (APIM, Kashy & Kenny, 2000; Kenny, 1996) come i parametri di nostro interesse fossero influenzati da fattori relativi all’altro membro della diade e non solo da fattori individuali interni al soggetto; in particolare eravamo interessati a verificare se il livello di Parentificazione osservato nei soggetti, influenzasse sia la propriacapacità di gestione del conflitto, e come le dimensioni di Ansietà ed Evitamento rispetto all’Attaccamento dei soggetti, influenzasse, la comunicazione costruttiva, l’autorichiesta e la richiesta del partner. Hanno preso parte allo studio 125 coppie eterosessuali e maggiorenni (67 femmine e 58 maschi con età media M=37,36 e DS=16,51), alle quali sono state somministrati i seguenti strumenti: Filial Responsibility Scale — Adult questionnaire (FRS-A; Jurkovic and Thirkield, 1999); Patient Health Questionnaire-9 (PHQ-9; Kroenke et al., 2001; Mazzotti et al., 2003): Generalized Anxiety Disorder Scale (GADS-7; Spitzer et al., 2006); Experience in Close Relationship Scale 12 (ECR-12; Lafontaine et al., 2016; Brugnera et al., 2019); Dyadic Adjustment Scale (DAS-10; Spanier, 1976; Kurdek 1999; vers. it. Calvo, 2019); Communication Patterns Questionnaire (CPQ; Christensen & Sullaway, 1984).La parentificazione è risultata associata a varie dimensioni della comunicazione e dell'attaccamento nelle relazioni adulte. In particolare, l'evitamento è correlato negativamente con la comunicazione costruttiva e positivamente con comportamenti di auto-richiesta e richiesta al partner, indicando come possa ostacolare la comunicazione efficace e favorire richieste comunicative meno dirette. La percezione di ingiustizia passata è legata a una comunicazione meno costruttiva e a una maggiore richiesta al partner, suggerendo che chi ha vissuto esperienze di ingiustizia tende a comunicare in modo più conflittuale. Gli stili di attaccamento insicuro, come ansia ed evitamento, giocano un ruolo importante nelle dinamiche di coppia, influenzando negativamente la comunicazione. L'evitamento compromette la comunicazione costruttiva, mentre l'ansia ha effetti negativi sulla comunicazione sia negli uomini sia nelle donne, limitando la risoluzione dei conflitti. In conclusione, gli stili di attaccamento insicuro derivanti dalla parentificazione sembrano ostacolare la qualità della comunicazione nelle relazioni romantiche, aumentando i conflitti e limitando l'interazione costruttiva. Questi risultati suggeriscono l'importanza di considerare la parentificazione nelle terapie di coppia per migliorare la qualità delle relazioni e favorire una comunicazione più efficace.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79373