Un'esplorazione del bias attentivo verso parole a contenuto d'ansia in un compito di Flanker Affettivo. Il ruolo della Sensibilita' all'Ansia

Anxiety Sensitivity (AS) is a transdiagnostic construct that refers to beliefs and concerns that anxiety symptoms, particularly of physical origin, will have harmful consequences for the individual, amplifying anxiety reactions. Over the years, studies have examined the relationship between AS and various psychopathological disorders, but particular emphasis has been given to its role as a predictor of the symptoms of Panic Disorder. Anxiety sensitivity is measured with a self-assessment questionnaire that measures an AS index (ASI-3). The present research explores the attentional bias towards anxiety-inducing stimuli in healthy adult individuals with a new emotional distraction task, a variant of the Affective Flanker task with anxiety-provoking, positive or neutral words. The main objective is to study how the AS index modulates the attentional bias towards threatening words, producing interference in terms of reaction time and accuracy in the AFT task, particularly in subjects with high AS. The expected results will contribute to clarifying the cognitive and attentional mechanisms that link anxiety sensitivity to anxious responses and potential psychopathological manifestations, with possible clinical implications for psychotherapy aimed at reducing catastrophic beliefs related to the effects of anxiety.

La Sensibilita' all'Ansia (AS) e' un costrutto transdiagnostico che fa riferimento alle convinzioni e preoccupazioni che sintomi d'ansia, particolarmente di origine fisica, avranno conseguenze dannose per l'individuo, amplificando le reazioni di ansia. Negli anni studi hanno esaminato la relazione tra AS e diversi disturbi psicopatologici, ma particolare rilievo e' stato dato al suo ruolo come predittore del sintomi del Disturbo di Panico. La sensibilità all'Ansia si misura con un questionario di autovalutazione che misura un indice di AS (ASI-3). La presente ricerca esplora in individui adulti sani il bias attentivo verso stimoli a contenuto d'ansia con un nuovo compito di distrazione emozionale, una variante dell' Affective Flanker task con parole ansiogene, positive o neutre. Principale obiettivo e' studiare come l'indice AS moduli il bias attenzionale verso parole minacciose, producendo interferenza in termini di tempo di reazione ed accuratezza nel compito AFT, particolarmente in soggetti ad elevata AS. I risultati attesi contribuiranno a chiarire i meccanismi cognitivi e attentivi che legano la sensibilità all'ansia alle risposte ansiose e a potenziali manifestazioni psicopatologiche, con possibili implicazioni cliniche per la psicoterapia rivolta a ridurre le convinzioni catastrofiche relative agli effetti dell'ansia.