L’identificazione dell’inganno durante i colloqui di lavoro rappresenta una sfida cruciale per i selezionatori, poiché i candidati possono ricorrere a strategie di autopresentazione ingannevoli per aumentare le probabilità di assunzione. Questo progetto sperimentale esplora i comportamenti di falsificazione nei colloqui, con particolare attenzione agli indicatori di faking. Nel dettaglio, si indaga se esistano indicatori specifici che emergono maggiormente in una delle quattro categorie di menzogna descritte da Levashina e Campion (2007), ovvero Slight Image Creation, Extensive Image Creation, Image Protection e Ingratiation, e se i tratti della Dark Triad siano associati alla presenza di tali indicatori. Inoltre, si valuta l’effetto di un avviso di identificazione sulla frequenza degli indicatori di faking. Questo disegno sperimentale si basa su un follow-up di una ricerca precedente e utilizza la correlazione di Pearson e il t-test per rispondere agli obiettivi prefissati. I risultati dello studio indicano in primo luogo una maggiore presenza degli indicatori di faking nella categoria della Extensive Image Creation, in secondo luogo una lieve correlazione tra i tratti della Dark Triad e gli indicatori e infine un aumento degli stessi indicatori nei partecipanti che hanno ricevuto l’avviso di identificazione della menzogna. In conclusione, questo studio arricchisce la comprensione dei comportamenti di faking nei colloqui di lavoro, offrendo indicazioni per sviluppare strumenti che supportino i selezionatori nell’identificare i candidati che adottano strategie di faking.
Comportamento di falsificazione nei colloqui di selezione del personale: uno studio sperimentale sugli indicatori di faking
RIZZO, VERONICA
2023/2024
Abstract
L’identificazione dell’inganno durante i colloqui di lavoro rappresenta una sfida cruciale per i selezionatori, poiché i candidati possono ricorrere a strategie di autopresentazione ingannevoli per aumentare le probabilità di assunzione. Questo progetto sperimentale esplora i comportamenti di falsificazione nei colloqui, con particolare attenzione agli indicatori di faking. Nel dettaglio, si indaga se esistano indicatori specifici che emergono maggiormente in una delle quattro categorie di menzogna descritte da Levashina e Campion (2007), ovvero Slight Image Creation, Extensive Image Creation, Image Protection e Ingratiation, e se i tratti della Dark Triad siano associati alla presenza di tali indicatori. Inoltre, si valuta l’effetto di un avviso di identificazione sulla frequenza degli indicatori di faking. Questo disegno sperimentale si basa su un follow-up di una ricerca precedente e utilizza la correlazione di Pearson e il t-test per rispondere agli obiettivi prefissati. I risultati dello studio indicano in primo luogo una maggiore presenza degli indicatori di faking nella categoria della Extensive Image Creation, in secondo luogo una lieve correlazione tra i tratti della Dark Triad e gli indicatori e infine un aumento degli stessi indicatori nei partecipanti che hanno ricevuto l’avviso di identificazione della menzogna. In conclusione, questo studio arricchisce la comprensione dei comportamenti di faking nei colloqui di lavoro, offrendo indicazioni per sviluppare strumenti che supportino i selezionatori nell’identificare i candidati che adottano strategie di faking.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Rizzo_Veronica.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.02 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.02 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/79462