La presenza di un benessere mentale nel periodo perinatale è di fondamentale importanza per la salute mentale materna, ma anche per sviluppare un favorevole legame madre-bambino/a. La gravidanza è una finestra di vulnerabilità fondamentale anche per la futura salute mentale materna, in cui il rischio di insorgenza di psicopatologia è alto, inclusi sintomi depressivi antenatali e postnatali. La depressione perinatale, intesa come psicopatologia che può insorgere durante la gravidanza (depressione antenatale) o nel primo anno postpartum (depressione postpartum), impatta in maniera complessiva la salute mentale materna e lo sviluppo del/la bambino/a, ma influenza anche le interazioni madre-bambino/a. L’inquinamento ambientale è un elemento sempre più presente nella nostra società moderna, con conseguenze a livello di benefici per la modernizzazione e per la collettività, ma anche conseguenze ed effetti negativi sulla salute fisica e sulla salute mentale delle persone. Nonostante ciò, c’è ancora poca attenzione sull’impatto dell’inquinamento dell’aria sulla salute mentale materna, in particolar modo nel periodo perinatale. La gravidanza è un periodo critico di cambiamento e di complessità trasformativa per la donna che porta a delle modificazioni anche biologiche, comportando quindi una maggiore vulnerabilità da molti punti di vista che potrebbe essere amplificata dall’impatto dell’inquinamento dell’aria. La vulnerabilità a questi agenti inquinanti potrebbe sommarsi a quella del periodo perinatale: l’inquinamento atmosferico dunque può essere considerato un fattore di rischio ambientale ulteriore per l’aggravamento della salute mentale materna, aumentando il rischio di forme di distress e di psicopatologia quale la depressione antenatale e post-partum, così come essere un fattore di rischio per esiti negativi nello sviluppo del/la bambino/a. Questo lavoro di tesi ha come obiettivo analizzare una possibile associazione tra salute mentale materna, prendendo in considerazione i sintomi depressivi perinatali, e i livelli di inquinamento atmosferico, in particolare del PM2.5, e in maniera più complessizzata andare a vedere come la depressione materna, definita come stress genitoriale impattante, possa mediare a sua volta una relazione tra inquinamento atmosferico e sviluppo del/la bambino/a, analizzando possibili problematiche socio-emotive dal punto di vista internalizzante ed esternalizzante.

Associazione tra salute mentale materna ed esposizione all’inquinamento dell’aria: la depressione perinatale e i suoi effetti

GROSSI, FEDERICA
2023/2024

Abstract

La presenza di un benessere mentale nel periodo perinatale è di fondamentale importanza per la salute mentale materna, ma anche per sviluppare un favorevole legame madre-bambino/a. La gravidanza è una finestra di vulnerabilità fondamentale anche per la futura salute mentale materna, in cui il rischio di insorgenza di psicopatologia è alto, inclusi sintomi depressivi antenatali e postnatali. La depressione perinatale, intesa come psicopatologia che può insorgere durante la gravidanza (depressione antenatale) o nel primo anno postpartum (depressione postpartum), impatta in maniera complessiva la salute mentale materna e lo sviluppo del/la bambino/a, ma influenza anche le interazioni madre-bambino/a. L’inquinamento ambientale è un elemento sempre più presente nella nostra società moderna, con conseguenze a livello di benefici per la modernizzazione e per la collettività, ma anche conseguenze ed effetti negativi sulla salute fisica e sulla salute mentale delle persone. Nonostante ciò, c’è ancora poca attenzione sull’impatto dell’inquinamento dell’aria sulla salute mentale materna, in particolar modo nel periodo perinatale. La gravidanza è un periodo critico di cambiamento e di complessità trasformativa per la donna che porta a delle modificazioni anche biologiche, comportando quindi una maggiore vulnerabilità da molti punti di vista che potrebbe essere amplificata dall’impatto dell’inquinamento dell’aria. La vulnerabilità a questi agenti inquinanti potrebbe sommarsi a quella del periodo perinatale: l’inquinamento atmosferico dunque può essere considerato un fattore di rischio ambientale ulteriore per l’aggravamento della salute mentale materna, aumentando il rischio di forme di distress e di psicopatologia quale la depressione antenatale e post-partum, così come essere un fattore di rischio per esiti negativi nello sviluppo del/la bambino/a. Questo lavoro di tesi ha come obiettivo analizzare una possibile associazione tra salute mentale materna, prendendo in considerazione i sintomi depressivi perinatali, e i livelli di inquinamento atmosferico, in particolare del PM2.5, e in maniera più complessizzata andare a vedere come la depressione materna, definita come stress genitoriale impattante, possa mediare a sua volta una relazione tra inquinamento atmosferico e sviluppo del/la bambino/a, analizzando possibili problematiche socio-emotive dal punto di vista internalizzante ed esternalizzante.
2023
Association between maternal mental health and air pollution: perinatal depression and outcomes
depressione
perinatale
inquinamento
salute materna
salute infantile
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Grossi_Federica.pdf

accesso aperto

Dimensione 2.39 MB
Formato Adobe PDF
2.39 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/79505