Indici psicofisiologici ed elaborazione emozionale durante compiti di imagery e mood induction: il ruolo della ruminazione

La ruminazione è definita come una modalità di pensiero ripetitivo negativo concernente i sintomi, le cause, le circostanze, i significati, le implicazioni e le conseguenze dell'umore depresso e dello stress. Nel presente lavoro verrà presentata una rassegna della letteratura sul fenomeno, evidenziandone la rilevanza non solo come caratteristica distintiva dei disturbi dell’umore, ma anche come fattore transdiagnostico implicato in un ampio spettro di psicopatologie, quali i disturbi di personalità, i disturbi d'ansia e i comportamenti disfunzionali. In seguito, verrà descritto lo studio condotto, che ha coinvolto 20 studentesse dell'Università di Padova, suddivise in due gruppi sulla base dei punteggi di ruminazione emersi durante la fase di campionamento: uno ad alta e uno a bassa ruminazione. Le partecipanti hanno preso parte a una sessione di laboratorio, durante la quale sono state sottoposte a compiti di mood induction, attraverso la visione di filmati a contenuto emotivo, e a compiti di imagery mentale, riguardanti sia ricordi autobiografici salienti che l'immedesimazione nel protagonista del filmato. Lo scopo dello studio è stato quello di esplorare la presenza di pattern distintivi di attivazione psicofisiologica in relazione ai diversi livelli di ruminazione delle partecipanti e alla salienza emotiva degli scenari da loro immaginati.