La presente tesi di laurea è stata realizzata durante il periodo di tirocinio svolto da marzo a novembre 2024 presso l’azienda Stevanato Group a Piombino Dese (Padova), specializzata nel packaging primario in vetro per il settore farmaceutico. La presenza globale di stabilimenti produttivi comporta la necessità di standardizzare il lavoro e le attività di manutenzione dei componenti macchina per garantire un’elevata qualità del prodotto finito ai clienti; i quali, richiedono omogeneità ed elevate specifiche qualitative da rispettare senza trovare differenze a seconda dello stabilimento produttivo di provenienza del lotto. Si è quindi deciso di coinvolgere gli stabilimenti produttivi di Piombino Dese, Latina, Bratislava (Slovacchia), Zhangjiagang (Cina), Monterrey (Messico) e Sete Lagoas (Brasile), dove viene realizzata la produzione in vetro di flaconi, micro-flaconi, macro-flaconi, carpule, fiale e siringhe. In primo luogo, sono state considerate le criticità dei componenti macchina sui quali fare manutenzione per garantire la qualità del prodotto, andando a creare, utilizzando la Matrice ABC, una classificazione dei componenti macchina che attraverso attività di benchmarking ha portato alla realizzazione di un’unica classificazione finale condivisa da tutti gli stabilimenti coinvolti. Successivamente, ci si è focalizzati, in particolare, sui componenti macchina ad elevata criticità, che sono classificati, quindi, con priorità A, per andare a valutare le attività di manutenzione preventiva che vengono eseguite su questi componenti. L’obiettivo è realizzare un sistema che permetta di tenere sotto controllo le attività di manutenzione programmate e valutare che queste vengano eseguite nel rispetto delle tempistiche stabilite, senza la presenza di deviazioni tra la data pianificata e la data di esecuzione dell’attività. Infine, si desidera in futuro ottenere una lista condivisa in tutti gli stabilimenti produttivi delle attività di manutenzione preventiva per i componenti classificati con priorità A per ottenere una completa standardizzazione globale delle attività di manutenzione preventiva per i componenti macchina più critici.
Analisi critica dei componenti macchina per la definizione di un piano di Manutenzione Preventiva. Il caso Stevanato Group.
TONIN, ALESSIA
2023/2024
Abstract
La presente tesi di laurea è stata realizzata durante il periodo di tirocinio svolto da marzo a novembre 2024 presso l’azienda Stevanato Group a Piombino Dese (Padova), specializzata nel packaging primario in vetro per il settore farmaceutico. La presenza globale di stabilimenti produttivi comporta la necessità di standardizzare il lavoro e le attività di manutenzione dei componenti macchina per garantire un’elevata qualità del prodotto finito ai clienti; i quali, richiedono omogeneità ed elevate specifiche qualitative da rispettare senza trovare differenze a seconda dello stabilimento produttivo di provenienza del lotto. Si è quindi deciso di coinvolgere gli stabilimenti produttivi di Piombino Dese, Latina, Bratislava (Slovacchia), Zhangjiagang (Cina), Monterrey (Messico) e Sete Lagoas (Brasile), dove viene realizzata la produzione in vetro di flaconi, micro-flaconi, macro-flaconi, carpule, fiale e siringhe. In primo luogo, sono state considerate le criticità dei componenti macchina sui quali fare manutenzione per garantire la qualità del prodotto, andando a creare, utilizzando la Matrice ABC, una classificazione dei componenti macchina che attraverso attività di benchmarking ha portato alla realizzazione di un’unica classificazione finale condivisa da tutti gli stabilimenti coinvolti. Successivamente, ci si è focalizzati, in particolare, sui componenti macchina ad elevata criticità, che sono classificati, quindi, con priorità A, per andare a valutare le attività di manutenzione preventiva che vengono eseguite su questi componenti. L’obiettivo è realizzare un sistema che permetta di tenere sotto controllo le attività di manutenzione programmate e valutare che queste vengano eseguite nel rispetto delle tempistiche stabilite, senza la presenza di deviazioni tra la data pianificata e la data di esecuzione dell’attività. Infine, si desidera in futuro ottenere una lista condivisa in tutti gli stabilimenti produttivi delle attività di manutenzione preventiva per i componenti classificati con priorità A per ottenere una completa standardizzazione globale delle attività di manutenzione preventiva per i componenti macchina più critici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79627