La cardiomiopatia aritmogena (AC) è un disturbo cardiaco ereditario caratterizzato dalla morte dei cardiomiociti e dalla loro sostituzione con tessuto fibro-adiposo. Nel 60% dei casi conosciuti, la mutazione colpisce geni che codificano proteine desmosomiali, mentre nell'1-3% dei casi le mutazioni riguardano geni non desmosomiali, come la galectina-3 (LGALS3). L’instabilità desmosomiale può portare all’alterazione di alcune vie di segnale, come Wnt/b-catenina e Hippo/YAP-TAZ, coinvolte nella sostituzione fibro-adiposa del tessuto miocardico. La modulazione farmacologica di queste vie è considerata un possibile approccio terapeutico per migliorare le alterazioni cardiache associate alla patologia. Lo zebrafish si è dimostrato un ottimo modello per lo studio della malattia e per l’individuazione di nuove molecole e bersagli terapeutici. Attraverso l’utilizzo di una linea mutante nel gene lgals3a è stato possibile osservare la disregolazione delle vie Wnt/b-catenina e Hippo/YAP-TAZ, oltre a un chiaro fenotipo patologico. In particolare, l'agonista della via Wnt/b-catenina SB216763 si è dimostrato efficace nel recupero fenotipico in questa linea mutante. È stata inoltre individuata la concentrazione efficace e non tossica di Verteporfina e XMU-MP-1, rispettivamente antagonista e agonista della via Hippo/YAP-TAZ. Queste molecole verranno utilizzate sulla linea mutante lgals3a per valutare eventuali effetti terapeutici.

Effetti della modulazione di vie di segnale sulla cardiomiopatia aritmogena nel modello zebrafish

COMERO, SARA
2023/2024

Abstract

La cardiomiopatia aritmogena (AC) è un disturbo cardiaco ereditario caratterizzato dalla morte dei cardiomiociti e dalla loro sostituzione con tessuto fibro-adiposo. Nel 60% dei casi conosciuti, la mutazione colpisce geni che codificano proteine desmosomiali, mentre nell'1-3% dei casi le mutazioni riguardano geni non desmosomiali, come la galectina-3 (LGALS3). L’instabilità desmosomiale può portare all’alterazione di alcune vie di segnale, come Wnt/b-catenina e Hippo/YAP-TAZ, coinvolte nella sostituzione fibro-adiposa del tessuto miocardico. La modulazione farmacologica di queste vie è considerata un possibile approccio terapeutico per migliorare le alterazioni cardiache associate alla patologia. Lo zebrafish si è dimostrato un ottimo modello per lo studio della malattia e per l’individuazione di nuove molecole e bersagli terapeutici. Attraverso l’utilizzo di una linea mutante nel gene lgals3a è stato possibile osservare la disregolazione delle vie Wnt/b-catenina e Hippo/YAP-TAZ, oltre a un chiaro fenotipo patologico. In particolare, l'agonista della via Wnt/b-catenina SB216763 si è dimostrato efficace nel recupero fenotipico in questa linea mutante. È stata inoltre individuata la concentrazione efficace e non tossica di Verteporfina e XMU-MP-1, rispettivamente antagonista e agonista della via Hippo/YAP-TAZ. Queste molecole verranno utilizzate sulla linea mutante lgals3a per valutare eventuali effetti terapeutici.
2023
Effects of modulation of signaling pathways on arrhythmogenic cardiomyopathy in the zebrafish model
zebrafish
cuore
cardiomiopatia
aritmogena
segnale
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