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Nell’uomo, il tratto gastrointestinale ospita un ecosistema estremamente diversificato di microrganismi commensali e simbionti, che svolgono importanti funzioni per il benessere dell’organismo ospite, contribuendo al mantenimento dell’omeostasi immunitaria. Uno squilibrio del microbiota intestinale, noto come disbiosi, è strettamente associato all’insorgenza di patologie infiammatorie intestinali come la colite ulcerosa. I probiotici si sono rivelati efficaci nel trattamento dell’infiammazione intestinale, grazie alla loro capacità di apportare benefici all’organismo ospite, quali soprattutto l’immunomodulazione anche a livello sistemico. Nel corso di questo lavoro di tesi, mediante esperimenti condotti in vitro ed in vivo, è stato messo in evidenza che la forma vitale del ceppo batterico Gram positivo Paraclostridium bifermentans (WC0705), dotato di azione mucinolitica, è capace di modulare l’attivazione delle cellule dendritiche, ridurre la produzione di citochine pro-infiammatorie, stimolare una risposta anti-infiammatoria e modulare la risposta immunitaria attraverso il reclutamento di linfociti T regolatori. La supplementazione orale con P. bifermentans (WC0705) in modelli murini inbread Balb/c ha dimostrato di alleviare i sintomi della colite sperimentalmente indotta. Pertanto, i risultati preliminari raccolti in questo studio supportano l’uso di P. bifermentans come un ceppo promettente per attenuare l’infiammazione in corso di malattie infiammatorie intestinali.

Studio dell’azione immunomodulante di ceppi batterici mucinolitici: esperimenti in vivo e in vitro

FRISON, CAROLINA
2023/2024

Abstract

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2023
Study of the immunomodulatory action of mucinolytic bacterial strains: in vivo and in vitro experiments
Nell’uomo, il tratto gastrointestinale ospita un ecosistema estremamente diversificato di microrganismi commensali e simbionti, che svolgono importanti funzioni per il benessere dell’organismo ospite, contribuendo al mantenimento dell’omeostasi immunitaria. Uno squilibrio del microbiota intestinale, noto come disbiosi, è strettamente associato all’insorgenza di patologie infiammatorie intestinali come la colite ulcerosa. I probiotici si sono rivelati efficaci nel trattamento dell’infiammazione intestinale, grazie alla loro capacità di apportare benefici all’organismo ospite, quali soprattutto l’immunomodulazione anche a livello sistemico. Nel corso di questo lavoro di tesi, mediante esperimenti condotti in vitro ed in vivo, è stato messo in evidenza che la forma vitale del ceppo batterico Gram positivo Paraclostridium bifermentans (WC0705), dotato di azione mucinolitica, è capace di modulare l’attivazione delle cellule dendritiche, ridurre la produzione di citochine pro-infiammatorie, stimolare una risposta anti-infiammatoria e modulare la risposta immunitaria attraverso il reclutamento di linfociti T regolatori. La supplementazione orale con P. bifermentans (WC0705) in modelli murini inbread Balb/c ha dimostrato di alleviare i sintomi della colite sperimentalmente indotta. Pertanto, i risultati preliminari raccolti in questo studio supportano l’uso di P. bifermentans come un ceppo promettente per attenuare l’infiammazione in corso di malattie infiammatorie intestinali.
Probiotici
Infiammazione
Sistema immunitario
Colite sperimentale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/81065