Premesse: La valutazione della stenosi aortica richiede il calcolo dell’area valvolare aortica (AVA) tramite l’equazione di continuità, che presuppone che tratto di efflusso ventricolare sinistro (LVOT) abbia una forma circolare. Tuttavia, studi dimostrano che l’LVOT è spesso ellittico, portando a una possibile sottostima dell’AVA. Scopo: Valutare la validità di un approccio ibrido per la misurazione della area valvolare aortica (AVAhybrid), integrando l’area del LVOT misurata tramite tomografia computerizzata cardiaca (TCC) e i gradienti eco-color-Doppler, mediante confronto delle misure di AVA hybrid con quelle ecocardiografiche (AVAecho) e invasive (AVAinvasive) e la loro correlazione con i gradienti transvalvolari sia eco-color-Doppler e che invasivi. In aggiunta analizzare le differenze tra i diametri LVOT derivati da ecocardiografia 2D e da ricostruzioni TCC. Materiali e metodi: Studio monocentrico, osservazionale e retrospettivo, condotto su 480 pazienti con stenosi aortica in valutazione per eventuale correzione del vizio valvolare arruolati tra gennaio 2016 e giugno 2024, sottoposti presso la nostra Azienda Ospedaliera a ecocardiogramma transtoracico e TCC con protocollo TAVI, 354 di questi hanno inoltre eseguito un cateterismo cardiaco. L'AVA è stata misurata con approcci ecocardiografici, invasivi (formula di Hakki) e col metodo ibrido. Lo studio di correlazione e concordanza tra le aree valvolari è stato effettuato mediante correlazione di Pearson e metodo Bland-Altman. Per studiare la relazione delle aree con i gradienti emodinamici è stata inoltre eseguita un’analisi di regressione lineare. Risultati: L’analisi dei diametri dell’LVOT ha evidenziato una correlazione moderata (r = 0.61, p < 0.001) tra la misura ecocardiografica 2D e quella ottenuta tramite TCC, con una differenza media di 1.69 mm. Per quanto riguarda le aree valvolari aortiche, AVAhybrid ha mostrato una correlazione forte con l’ AVAecho (r = 0.76, p < 0.0001), ma più debole con l’ AVAinvasive (r = 0.15, p = 0.009). Dall’analisi Bland-Altman, si osserva un lieve sottostima dell’AVA da parte dell’ecocardiografia (differenza media di –0.12 cm²). Infine, sia AVAecho sia AVAibrida risultano moderatamente correlate con il gradiente medio ecocardiografico, mentre la correlazione con il gradiente picco-picco invasivo è più debole, in particolare per l’AVAibrida. Complessivamente, l’area valvolare ecocardiografica mostra una migliore corrispondenza con i gradienti transvalvolari, indicando che l’ecocardiografia rimane un indicatore più sensibile dei cambiamenti emodinamici. Conclusioni: nonostante l’alto grado di concordanza dei valori di AVAhybrid con AVAecho, con valori maggiori ottenuti con approccio ibrido, la metodica ecocardiografica correla meglio con i gradienti transvalvolari invasivi. Pertanto i risultati del nostro studio supportano l'uso dell’ecocardiografia bidimensionale come metodo primario per l'assessment emodinamico nei pazienti con stenosi aortica.

Validazione del Metodo Ibrido per la Valutazione della Stenosi Aortica: Analisi Comparativa Multimodale

DI PAOLANTONIO, DIANA
2022/2023

Abstract

Premesse: La valutazione della stenosi aortica richiede il calcolo dell’area valvolare aortica (AVA) tramite l’equazione di continuità, che presuppone che tratto di efflusso ventricolare sinistro (LVOT) abbia una forma circolare. Tuttavia, studi dimostrano che l’LVOT è spesso ellittico, portando a una possibile sottostima dell’AVA. Scopo: Valutare la validità di un approccio ibrido per la misurazione della area valvolare aortica (AVAhybrid), integrando l’area del LVOT misurata tramite tomografia computerizzata cardiaca (TCC) e i gradienti eco-color-Doppler, mediante confronto delle misure di AVA hybrid con quelle ecocardiografiche (AVAecho) e invasive (AVAinvasive) e la loro correlazione con i gradienti transvalvolari sia eco-color-Doppler e che invasivi. In aggiunta analizzare le differenze tra i diametri LVOT derivati da ecocardiografia 2D e da ricostruzioni TCC. Materiali e metodi: Studio monocentrico, osservazionale e retrospettivo, condotto su 480 pazienti con stenosi aortica in valutazione per eventuale correzione del vizio valvolare arruolati tra gennaio 2016 e giugno 2024, sottoposti presso la nostra Azienda Ospedaliera a ecocardiogramma transtoracico e TCC con protocollo TAVI, 354 di questi hanno inoltre eseguito un cateterismo cardiaco. L'AVA è stata misurata con approcci ecocardiografici, invasivi (formula di Hakki) e col metodo ibrido. Lo studio di correlazione e concordanza tra le aree valvolari è stato effettuato mediante correlazione di Pearson e metodo Bland-Altman. Per studiare la relazione delle aree con i gradienti emodinamici è stata inoltre eseguita un’analisi di regressione lineare. Risultati: L’analisi dei diametri dell’LVOT ha evidenziato una correlazione moderata (r = 0.61, p < 0.001) tra la misura ecocardiografica 2D e quella ottenuta tramite TCC, con una differenza media di 1.69 mm. Per quanto riguarda le aree valvolari aortiche, AVAhybrid ha mostrato una correlazione forte con l’ AVAecho (r = 0.76, p < 0.0001), ma più debole con l’ AVAinvasive (r = 0.15, p = 0.009). Dall’analisi Bland-Altman, si osserva un lieve sottostima dell’AVA da parte dell’ecocardiografia (differenza media di –0.12 cm²). Infine, sia AVAecho sia AVAibrida risultano moderatamente correlate con il gradiente medio ecocardiografico, mentre la correlazione con il gradiente picco-picco invasivo è più debole, in particolare per l’AVAibrida. Complessivamente, l’area valvolare ecocardiografica mostra una migliore corrispondenza con i gradienti transvalvolari, indicando che l’ecocardiografia rimane un indicatore più sensibile dei cambiamenti emodinamici. Conclusioni: nonostante l’alto grado di concordanza dei valori di AVAhybrid con AVAecho, con valori maggiori ottenuti con approccio ibrido, la metodica ecocardiografica correla meglio con i gradienti transvalvolari invasivi. Pertanto i risultati del nostro studio supportano l'uso dell’ecocardiografia bidimensionale come metodo primario per l'assessment emodinamico nei pazienti con stenosi aortica.
2022
Validation of the Hybrid Method for the Assessment of Aortic Stenosis: A Multimodal Comparative Analysis
stenosi aortica
area ibrida
LVOT
Computed tomography
ecocardiografia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/81314