Premesse: L’ossigenazione extracorporea a membrana (VA- ECMO) rappresenta un’opzione terapeutica salvavita nei pazienti con shock cardiogeno refrattario, fornendo supporto emodinamico e vicariando gli scambi gassosi. Tuttavia, il posizionamento dell’ECMO ha delle ripercussioni emodinamiche a carico del ventricolo destro. Comprendere la risposta di quest’ultimo allo stress emodinamico determinato dal VA-ECMO e come ciò possa impattare sulla prognosi dei pazienti appare essenziale. Scopo: Scopo del nostro lavoro è stato quello di analizzare le variazioni della performance del ventricolo destro dopo posizionamento di ECMO e l’impatto che queste hanno in termini prognostici. Materiali e metodi: Si tratta di uno studio monocentrico, osservazionale e retrospettivo, nel quale sono stati arruolati, dal gennaio 2018 al luglio 2024, 123 pazienti ricoverati presso l’Unità Coronarica della nostra Azienda Ospedaliera con diagnosi di shock cardiogeno supportati da VA-ECMO. Tale popolazione è stata sottoposta ad un ecocardiogramma transtoracico, eseguito entro le 24 ore dal posizionamento del supporto meccanico. Di 76 di questi pazienti sono disponibili i dati di un ecocardiogramma bidimensionale transtoracico eseguito prima dell’avvio del supporto meccanico. I parametri di performance ventricolare destra valutati sono stati il tricuspid annular plane systolic excursion (TAPSE), la fractional area change (FAC) nonché la stima della pulmonary artery systolic pressure (PAPs) ed il successivo calcolo del TAPS/PAPs e FAC/PAPs. Risultati: Dei 123 pazienti consecutivamente arruolati, l’età media è risultata essere di 62±7 anni, il 77,2% del campione era rappresentato da uomini. L’exitus si è verificato in 73 pazienti (59%).18 pazienti sono stati sottoposti a trapianto cardiaco e questi, a fini statistici, sono stati considerati nel gruppo exitus. 13 pazienti (10,6%) sono stati sottoposti ad unloading meccanico, di questi 8 pazienti (6,5%) con Impella® e 5 (4%) con IABP. I valori di FAC (p-value 0,021), TAPSE/PAPs (p-value 0,027) e di FAC/PAPs (p-value 0,041) in corso di supporto ECMO hanno dimostrato avere una significatività statistica nel predire un esito sfavorevole. Questi risultati non sono stati confermati ad un’analisi multivariata. Nel sottogruppo di pazienti di cui avevamo a disposizione un ecocardiogramma prima dell’avvio del supporto meccanico, l’analisi della variazione dei parametri di performance destra ha dimostrato un incremento della PAPs (p-value <0,001) ed una riduzione di tutti gli altri parametri (p-value < 0,001) statisticamente significativi. Tuttavia, tale variazione non si è dimostrata essere correlata in maniera statisticamente significativa con l’outcome intraospedaliero (p >0,05). Conclusioni: Il nostro lavoro conferma l’impatto significativo del supporto meccanico VA-ECMO sulla performance ventricolare destra. I parametri di RV-PA coupling risultano essere correlati all’outcome di questi pazienti pur non risultando essere predittori indipendenti di mortalità. Il nostro lavoro sottolinea l’attenzione che deve essere posta anche alle sezioni destre nei pazienti in shock cardiogeno refrattario, potendo esse avere un peso nella gestione terapeutica di questa specifica popolazione di pazienti.

Performance del ventricolo destro nei pazienti con shock cardiogeno supportati da VA-ECMO: correlazioni prognostiche ed outcome

FODALE, CATERINA MARIA
2022/2023

Abstract

Premesse: L’ossigenazione extracorporea a membrana (VA- ECMO) rappresenta un’opzione terapeutica salvavita nei pazienti con shock cardiogeno refrattario, fornendo supporto emodinamico e vicariando gli scambi gassosi. Tuttavia, il posizionamento dell’ECMO ha delle ripercussioni emodinamiche a carico del ventricolo destro. Comprendere la risposta di quest’ultimo allo stress emodinamico determinato dal VA-ECMO e come ciò possa impattare sulla prognosi dei pazienti appare essenziale. Scopo: Scopo del nostro lavoro è stato quello di analizzare le variazioni della performance del ventricolo destro dopo posizionamento di ECMO e l’impatto che queste hanno in termini prognostici. Materiali e metodi: Si tratta di uno studio monocentrico, osservazionale e retrospettivo, nel quale sono stati arruolati, dal gennaio 2018 al luglio 2024, 123 pazienti ricoverati presso l’Unità Coronarica della nostra Azienda Ospedaliera con diagnosi di shock cardiogeno supportati da VA-ECMO. Tale popolazione è stata sottoposta ad un ecocardiogramma transtoracico, eseguito entro le 24 ore dal posizionamento del supporto meccanico. Di 76 di questi pazienti sono disponibili i dati di un ecocardiogramma bidimensionale transtoracico eseguito prima dell’avvio del supporto meccanico. I parametri di performance ventricolare destra valutati sono stati il tricuspid annular plane systolic excursion (TAPSE), la fractional area change (FAC) nonché la stima della pulmonary artery systolic pressure (PAPs) ed il successivo calcolo del TAPS/PAPs e FAC/PAPs. Risultati: Dei 123 pazienti consecutivamente arruolati, l’età media è risultata essere di 62±7 anni, il 77,2% del campione era rappresentato da uomini. L’exitus si è verificato in 73 pazienti (59%).18 pazienti sono stati sottoposti a trapianto cardiaco e questi, a fini statistici, sono stati considerati nel gruppo exitus. 13 pazienti (10,6%) sono stati sottoposti ad unloading meccanico, di questi 8 pazienti (6,5%) con Impella® e 5 (4%) con IABP. I valori di FAC (p-value 0,021), TAPSE/PAPs (p-value 0,027) e di FAC/PAPs (p-value 0,041) in corso di supporto ECMO hanno dimostrato avere una significatività statistica nel predire un esito sfavorevole. Questi risultati non sono stati confermati ad un’analisi multivariata. Nel sottogruppo di pazienti di cui avevamo a disposizione un ecocardiogramma prima dell’avvio del supporto meccanico, l’analisi della variazione dei parametri di performance destra ha dimostrato un incremento della PAPs (p-value <0,001) ed una riduzione di tutti gli altri parametri (p-value < 0,001) statisticamente significativi. Tuttavia, tale variazione non si è dimostrata essere correlata in maniera statisticamente significativa con l’outcome intraospedaliero (p >0,05). Conclusioni: Il nostro lavoro conferma l’impatto significativo del supporto meccanico VA-ECMO sulla performance ventricolare destra. I parametri di RV-PA coupling risultano essere correlati all’outcome di questi pazienti pur non risultando essere predittori indipendenti di mortalità. Il nostro lavoro sottolinea l’attenzione che deve essere posta anche alle sezioni destre nei pazienti in shock cardiogeno refrattario, potendo esse avere un peso nella gestione terapeutica di questa specifica popolazione di pazienti.
2022
Right ventricle performance in patients with refractory cardiogenic shock supported with VA-ECMO: prognostic implications and outcomes
Ventricolo destro
ECMO
Shock cardiogeno
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