Teoria della Mente come Dimensione Transdiagnostica in Psichiatria

Introduzione La teoria della mente (ToM) è una capacità cognitiva essenziale per comprendere e interpretare stati mentali propri e altrui, con un ruolo centrale nelle relazioni sociali e interpersonali. Sebbene sia noto che la ToM risulti alterata in numerosi disturbi psichiatrici, resta da approfondire se essa rappresenti un elemento comune e indipendente, trasversale a diverse patologie. Scopo dello studio Questo studio si propone di esplorare se la ToM possa rappresentare un elemento comune a diverse patologie psichiatriche, sostenendo il suo ruolo come dimensione fondamentale e trasversale. L’obiettivo è dimostrare che i deficit di ToM, indipendentemente dal distress psicopatologico, costituiscono una componente specifica dei disturbi psichiatrici e meritano interventi terapeutici mirati. Inoltre, si indaga come fattori socio-educativi, empatia e frammentazione cognitiva influenzino le competenze di ToM nei pazienti. Materiali e metodi Lo studio ha coinvolto 118 partecipanti, di cui 79 pazienti con diagnosi psichiatriche (disturbi d’ansia, disturbo di personalità borderline, disturbi del comportamento alimentare e disturbi dell’umore) e 39 controlli sani. Le competenze di ToM sono state valutate utilizzando il SET TASK (attribuzione delle emozioni, intenzioni, inferenza causale e punteggio globale), mentre empatia e distress psicopatologico sono stati misurati con il Quoziente Empatico (EQ) e l'SCL-90. Analisi statistiche, incluse regressioni logistiche e correlazioni, hanno esplorato le relazioni tra le variabili e il loro contributo alla distinzione tra pazienti e controlli. Risultati I pazienti hanno mostrato deficit significativi nelle competenze di ToM rispetto ai controlli sani, con punteggi inferiori in tutte le variabili del SET TASK. Anche i punteggi dell’EQ erano significativamente ridotti nei pazienti, evidenziando difficoltà nell’empatia cognitiva ed emotiva. I modelli di regressione logistica hanno evidenziato che i deficit nelle competenze di ToM rappresentano un predittore significativo dell’appartenenza al gruppo dei pazienti, indipendentemente dalla presenza di distress psicopatologico. Le analisi delle correlazioni hanno rivelato che nei pazienti le difficoltà di ToM si presentano come una dimensione specifica, mentre nei controlli il distress psicologico interferisce maggiormente con le capacità empatiche. Nei pazienti, la frammentazione cognitiva si è evidenziata attraverso correlazioni più deboli tra le dimensioni del SET TASK, indicando difficoltà di integrazione tra le componenti cognitive ed emotive. Conclusione Questo studio conferma che la ToM rappresenta una dimensione transdiagnostica e indipendente, comune a diversi disturbi psichiatrici. I risultati sottolineano che i deficit di ToM sono specifici dei pazienti e rappresentano un elemento chiave nella loro compromissione socio-cognitiva, al di là del distress psicopatologico globale. I dati supportano la necessità di interventi terapeutici mirati per migliorare le competenze di ToM e l’integrazione tra le componenti cognitive ed emotive, contribuendo così a una gestione più efficace delle difficoltà sociali nei pazienti.