STUDIO CLINICO SPERIMENTALE, PROSPETTICO, RANDOMIZZATO PER VALUTARE L'EFFICACIA DEL LASER MICROPULSATO SOTTOSOGLIA NEL TRATTAMENTO DEL GLAUCOMA AD ANGOLO APERTO E DELL'IPERTENSIONE OCULARE

Background: Open-angle glaucoma (POAG) is a leading cause of irreversible blindness globally, characterized by progressive degeneration of retinal ganglion cells and nerve fibers, resulting in reductions in macular and papillary perfusion, visual field, contrast sensitivity, and visual acuity. Management of POAG and ocular hypertension, a predisposing condition, focuses on reducing intraocular pressure (IOP) through drug therapies, surgery, and laser treatments such as MLT. Subthreshold micropulsed macular laser (SMPL) represents an innovative solution with neuroprotective potential, as it avoids visible damage to the treated tissue. Aim of the study: to evaluate the IOP-lowering effect of subthreshold micropulsed laser applied at the trabecular level (MLT) and to investigate the possible neuroprotective function at the macular level (SMPL) in a court of patients with primary open-angle glaucoma (POAG) and ocular hypertension (OHT). Materials and methods: The study involved 10 patients with POAG who underwent standard MLT in both eyes, with randomized assignment of one eye to also receive SMPL treatment. Six patients had a full follow-up of 12 months, 4 of 6 months. During the follow-up visual acuity (ETDRS), IOP, microperimetry, 24-2 visual field, OCT and Angio-OCT have been monitored. Data were analyzed by ANOVA, dividing patients into two groups: the “Treated” group (eyes undergoing MLT and SMPL) and the “Control” group (eyes treated with MLT only). Results: In both groups there is a trend in the reduction of IOP, particularly in the Treated group at 12 months. Anatomically, Angio-OCT did not show statistical significance for the group size. In the treated group there is a tendency to improve some retinal functional parameters, especially the 24-2 visual field parameters and ETDRS visual acuity. Conclusion: MLT is effective in reducing eye pressure. SMPL is proven to be safe and with promising future implications in preventing glaucomatous retinal damage. In order to confirm these promising effects, especially from a neuroprotective perspective, new studies with larger samples and extended follow-up will be necessary.

Introduzione: Il glaucoma ad angolo aperto (POAG) è una delle principali cause di cecità irreversibile a livello globale, caratterizzato dalla progressiva degenerazione delle cellule ganglionari retiniche e delle fibre nervose, con conseguenti riduzioni della perfusione maculare e papillare, del campo visivo, della sensibilità al contrasto e dell'acuità visiva. La gestione del POAG e dell’ipertensione oculare, una condizione spesso predisponente, si focalizza sulla riduzione della pressione intraoculare (IOP) attraverso terapie farmacologiche, interventi chirurgici e trattamenti laser come il MLT. Il laser maculare micropulsato sottosoglia (SMPL) rappresenta una soluzione innovativa con un potenziale neuroprotettivo, poiché consente di evitare danni visibili al tessuto trattato. Obiettivo dello studio: valutare l’effetto ipotonizzante del laser micropulsato sottosoglia applicato a livello trabecolare (MLT) e indagare la possibile funzione neuroprotettiva a livello maculare (SMPL) in una coorte di pazienti affetti da glaucoma primario ad angolo aperto (POAG) e ipertensione endoculare (OHT). Materiali e metodi: Lo studio ha coinvolto 10 pazienti con POAGe OHT, sottoposti a MLT standard in entrambi gli occhi, con assegnazione randomizzata di un occhio a ricevere anche il trattamento SMPL. 6 pazienti hanno avuto un follow-up completo di 12 mesi, gli altri 4 di 6 mesi. Tale follow-up ha monitorato parametri quali acuità visiva (ETDRS), IOP, microperimetria, campo visivo 24-2, OCT e Angio-OCT. I dati sono stati analizzati con ANOVA, suddividendo i pazienti in due gruppi: il gruppo "Trattato" (occhi sottoposti a MLT e SMPL) e il gruppo "Controllo" (occhi trattati solo con MLT). Risultati: In entrambi i gruppi vi è una tendenza nella riduzione della IOP, in particolare nel gruppo Trattato con una riduzione statisticamente significativa a 12 mesi tra i 2 gruppi. Nel gruppo trattato inoltre si è assistito ad una tendenza al miglioramento di alcuni parametri funzionali retinici, in particolar modo dei paramentri del campo visivo 24-2 e nell’acuità visiva ETDRS. Dal punto di vista anatomico, l’Angio-OCT non ha mostrato significatività statistica per la dimensione del gruppo. Conclusione: Il laser micropulsato MLT risulta efficace nel ridurre la pressione oculare. Il laser micropulsato nel glaucoma si dimostra essere sicuro e con promettenti future implicazioni nel campo della prevenzione del danno glaucomatoso retinico. Al fine di confermare e approfondire questi effetti promettenti, soprattutto in ottica neuroprotettiva, sarà necessario eseguire nuovi studi con campioni più estesi e follow-up prolungato.