Ipotesi: somministrazione a famigliari e pazienti di un questionario durante i primi giorni di degenza può essere utile per identificare i pazienti con problematiche socioassistenziali e possibili problematiche di dimissione. Scopo: valutare la correlazione tra GDCS e scale di Barthel e BRASS. Valutare il valore predittivo del GDCS e scala di BRASS rispetto alle difficoltà di dimissione in una popolazione di pazienti ospedalizzati in reparto per acuti. Materiali e Metodi: Lo studio è stato condotto su un campione di 416 soggetti over 75 anni (175 femmine e 241 maschi) con età media di 88,2 ± 5,7 anni. Tutti i soggetti sono stati sottoposti entro il secondo giorno di degenza a valutazione con GDCS, oltre a scala di Barthel, BRASS, conteggio dei giorni di degenza totali e dei giorni di degenza legati a problematiche socioassistenziali, una volta risolte le problematiche mediche. Si è inoltre valutata la mortalità intra-ospedaliera. Risultati: È stata confrontata la capacità di predire il rischio di difficoltà di dimissione dei questionari GDCS e BRASS mediante curve ROC. L’area sotto la curva di GDCS è risultata di 0.936, mentre per BRASS di 0.518. Nella popolazione in studio, mediante indice di Youden è stato calcolato il cut-off che ha ottenuto migliori valori di sensibilità e specificità, corrispondente a punteggi inferiori o uguali a 30 per il GDCS. Per la scala di BRASS è stato utilizzato cutoff di 20, riconosciuto come cutoff indicativo di rischio elevato. I giorni di degenza totali e in eccesso per problematiche socioassistenziali sono risultati significativamente più elevati nei soggetti con valori di GDCS elevati, mentre non sono state rilevate differenze significative sulla base della scala BRASS. Il calcolo di sensibilità e specificità del questionario GDCS sono risultati rispettivamente del 97.9% e del 69.8% per GDCS. La Scala BRASS ha mostrato invece sensibilità del 86.3% e specificità del 20.2%. L’area sotto la curva (AUC) relativa alla mortalità intra-ospedaliera è di 0,441, 0,446 e 0,598 rispettivamente per GDCS a 8 item, GDCS semplificata e il punteggio BRASS Conclusioni: questi dati preliminari sembrano indicare che la GDCS è maggiormente predittiva delle problematiche socioassistenziali che possono portare ad un prolungamento del ricovero ospedaliero rispetto alla scala BRASS. Mentre il GDCS risulta meno preciso della scala BRASS nel prevedere la mortalità intra-ospedaliera. La segnalazione precoce di pazienti con score superiore a 30 alla Centrale Operativa Territoriale può permettere di ridurre i tempi di degenza non legati a problematiche cliniche.
Validazione di un questionario mirato all’individuazione delle difficoltà di rientro a domicilio in una popolazione di anziani ricoverati: il Geriatric Discharge Complexity Score.
SCATTOLIN, ANGELA
2022/2023
Abstract
Ipotesi: somministrazione a famigliari e pazienti di un questionario durante i primi giorni di degenza può essere utile per identificare i pazienti con problematiche socioassistenziali e possibili problematiche di dimissione. Scopo: valutare la correlazione tra GDCS e scale di Barthel e BRASS. Valutare il valore predittivo del GDCS e scala di BRASS rispetto alle difficoltà di dimissione in una popolazione di pazienti ospedalizzati in reparto per acuti. Materiali e Metodi: Lo studio è stato condotto su un campione di 416 soggetti over 75 anni (175 femmine e 241 maschi) con età media di 88,2 ± 5,7 anni. Tutti i soggetti sono stati sottoposti entro il secondo giorno di degenza a valutazione con GDCS, oltre a scala di Barthel, BRASS, conteggio dei giorni di degenza totali e dei giorni di degenza legati a problematiche socioassistenziali, una volta risolte le problematiche mediche. Si è inoltre valutata la mortalità intra-ospedaliera. Risultati: È stata confrontata la capacità di predire il rischio di difficoltà di dimissione dei questionari GDCS e BRASS mediante curve ROC. L’area sotto la curva di GDCS è risultata di 0.936, mentre per BRASS di 0.518. Nella popolazione in studio, mediante indice di Youden è stato calcolato il cut-off che ha ottenuto migliori valori di sensibilità e specificità, corrispondente a punteggi inferiori o uguali a 30 per il GDCS. Per la scala di BRASS è stato utilizzato cutoff di 20, riconosciuto come cutoff indicativo di rischio elevato. I giorni di degenza totali e in eccesso per problematiche socioassistenziali sono risultati significativamente più elevati nei soggetti con valori di GDCS elevati, mentre non sono state rilevate differenze significative sulla base della scala BRASS. Il calcolo di sensibilità e specificità del questionario GDCS sono risultati rispettivamente del 97.9% e del 69.8% per GDCS. La Scala BRASS ha mostrato invece sensibilità del 86.3% e specificità del 20.2%. L’area sotto la curva (AUC) relativa alla mortalità intra-ospedaliera è di 0,441, 0,446 e 0,598 rispettivamente per GDCS a 8 item, GDCS semplificata e il punteggio BRASS Conclusioni: questi dati preliminari sembrano indicare che la GDCS è maggiormente predittiva delle problematiche socioassistenziali che possono portare ad un prolungamento del ricovero ospedaliero rispetto alla scala BRASS. Mentre il GDCS risulta meno preciso della scala BRASS nel prevedere la mortalità intra-ospedaliera. La segnalazione precoce di pazienti con score superiore a 30 alla Centrale Operativa Territoriale può permettere di ridurre i tempi di degenza non legati a problematiche cliniche.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/81695