Lo scopo di questo studio, retrospettivo, monocentrico è di valutare l'efficacia della brachiterapia ad alto rateo di dose (HDR-BT) in pazienti pediatrici affetti da sarcoma dei tessuti molli (STS) arruolati in 2 diversi protocolli di cura l’RMS 96 e l’EpssG RMS-NRSTS2005. Tali protocolli prevedevano approccio multimodale compreso di chemioterapia, chirurgia e radioterapia; approccio chirurgico e radioterapico in particolare vengono considerati fondamentali per il controllo locale di malattia. L’obiettivo principale dello studio è valutare il controllo locale di malattia (LC) dopo il trattamento brachiterapico; mentre gli obiettivi secondari sono valutare la sopravvivenza libera da malattia (DFS), la sopravvivenza complessiva (OS) oltre alla tossicità legata al trattamento radiante sia nel breve che nel lungo periodo. Materiali e metodi: Da Dicembre 1997 a Dicembre 2024, presso l’Unità Operativa Complessa di Radioterapia di Padova, 80 pazienti, 31 maschi e 49 femmine, con età mediana di 5,8 anni ( compresa tra i 7 mesi e i 23 anni) con diagnosi di STS non metastatico hanno ricevuto HDR-BT ( associata o meno a radioterapia a fasci esterni) come parte del trattamento locoregionale. La dose somministrata è stata nel caso di trattamento esclusivo di 36 Gy in 12 frazioni bigiornaliere (bid), con intervallo minimo interfrazione di 6 ore e pausa di 2 giorni dopo la sesta applicazione. Nel caso invece di BT associata a EBRT la dose boost era è stata di 18 Gy in 6 frazioni, anche in questo caso con due sedute al giorno distanziate da 6 ore di intervallo. Tutti i pazienti sono stati trattati con sorgenti di Iridio192. Il piano di trattamento è stato creato definendo i volumi bersaglio e gli organi a rischio su immagini fuse tra TC e/o RM diagnostiche con la TC di simulazione. I risultati ottenuti dopo un tempo mediano di follow up di 5,4 anni (range 0-26,4) evidenziano 5 pazienti deceduti e 75 vivi di cui 2 con evidenza di malattia all’ultimo data di follow up. In 12 casi si è verificata tossicità alla BT sia acuta che cronica. 11 casi pari al 13,75% del totale hanno presentato recidiva locale e 8 casi (10% del totale) recidiva a distanza, dei bambini con recidiva 2 casi hanno sviluppato sia quella locale che quella a distanza. Più in generale si segnala che 18 bambini (22,5 % del totale) hanno presentato almeno un evento durante gli anni di follow up ( recidiva locale, recidiva a distanza, decesso e un caso di secondo tumore). Per quanto riguarda l’OS la probabilità a 5 anni è del 92.8%, la probabilità di mantenere il controllo locale a 5 anni è dell’84,4% e la probabilità di DFS a 5 anni è del 73,5%. Conclusioni: i risultati dello studio hanno dimostrato che l’HDR-BT permette di raggiungere un ottimo controllo locale di malattia, mantenendo una buona DFS e OS e una riduzione della morbidità correlata al trattamento radiante. I risultati ottenuti sono particolarmente favorevoli rispetto alle attese e ciò può essere dovuto alla selezione accurata dei pazienti da trattare dimostrando che questa tecnica offre risultati molto soddisfacenti nel trattamento locale dei bambini con STS se somministrata ai pazienti con le caratteristiche adeguate.

Brachiterapia ad alto rateo di dose nel trattamento locale dei sarcomi dei tessuti molli in età pediatrica. Esperienza monocentrica nell'ambito dei protocolli GCI-CWS RMS 96 e SIOP EpSSG RMS-NRSTS 2005.

SALVADOR, FRANCESCA
2022/2023

Abstract

Lo scopo di questo studio, retrospettivo, monocentrico è di valutare l'efficacia della brachiterapia ad alto rateo di dose (HDR-BT) in pazienti pediatrici affetti da sarcoma dei tessuti molli (STS) arruolati in 2 diversi protocolli di cura l’RMS 96 e l’EpssG RMS-NRSTS2005. Tali protocolli prevedevano approccio multimodale compreso di chemioterapia, chirurgia e radioterapia; approccio chirurgico e radioterapico in particolare vengono considerati fondamentali per il controllo locale di malattia. L’obiettivo principale dello studio è valutare il controllo locale di malattia (LC) dopo il trattamento brachiterapico; mentre gli obiettivi secondari sono valutare la sopravvivenza libera da malattia (DFS), la sopravvivenza complessiva (OS) oltre alla tossicità legata al trattamento radiante sia nel breve che nel lungo periodo. Materiali e metodi: Da Dicembre 1997 a Dicembre 2024, presso l’Unità Operativa Complessa di Radioterapia di Padova, 80 pazienti, 31 maschi e 49 femmine, con età mediana di 5,8 anni ( compresa tra i 7 mesi e i 23 anni) con diagnosi di STS non metastatico hanno ricevuto HDR-BT ( associata o meno a radioterapia a fasci esterni) come parte del trattamento locoregionale. La dose somministrata è stata nel caso di trattamento esclusivo di 36 Gy in 12 frazioni bigiornaliere (bid), con intervallo minimo interfrazione di 6 ore e pausa di 2 giorni dopo la sesta applicazione. Nel caso invece di BT associata a EBRT la dose boost era è stata di 18 Gy in 6 frazioni, anche in questo caso con due sedute al giorno distanziate da 6 ore di intervallo. Tutti i pazienti sono stati trattati con sorgenti di Iridio192. Il piano di trattamento è stato creato definendo i volumi bersaglio e gli organi a rischio su immagini fuse tra TC e/o RM diagnostiche con la TC di simulazione. I risultati ottenuti dopo un tempo mediano di follow up di 5,4 anni (range 0-26,4) evidenziano 5 pazienti deceduti e 75 vivi di cui 2 con evidenza di malattia all’ultimo data di follow up. In 12 casi si è verificata tossicità alla BT sia acuta che cronica. 11 casi pari al 13,75% del totale hanno presentato recidiva locale e 8 casi (10% del totale) recidiva a distanza, dei bambini con recidiva 2 casi hanno sviluppato sia quella locale che quella a distanza. Più in generale si segnala che 18 bambini (22,5 % del totale) hanno presentato almeno un evento durante gli anni di follow up ( recidiva locale, recidiva a distanza, decesso e un caso di secondo tumore). Per quanto riguarda l’OS la probabilità a 5 anni è del 92.8%, la probabilità di mantenere il controllo locale a 5 anni è dell’84,4% e la probabilità di DFS a 5 anni è del 73,5%. Conclusioni: i risultati dello studio hanno dimostrato che l’HDR-BT permette di raggiungere un ottimo controllo locale di malattia, mantenendo una buona DFS e OS e una riduzione della morbidità correlata al trattamento radiante. I risultati ottenuti sono particolarmente favorevoli rispetto alle attese e ciò può essere dovuto alla selezione accurata dei pazienti da trattare dimostrando che questa tecnica offre risultati molto soddisfacenti nel trattamento locale dei bambini con STS se somministrata ai pazienti con le caratteristiche adeguate.
2022
High dose rate brachytherapy for local treatment of pediatric soft tissue sarcomas. Single-Centre experience of GCI-CWS RMS 96 and SIOP EpSSG RMS-NRSTS 2005 Protocols.
HDR-brachytherapy
soft tissue sarcoma
pediatric
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/81811