Il letto ospedaliero ha assunto un nuovo ruolo, diventando non solo uno strumento funzionale al ricovero, ma anche uno spazio prettamente operativo. Di conseguenza, questa nuova concezione di funzionalità del letto lo porta ad essere elemento essenziale per facilitare il lavoro del personale medico, minimizzando la necessità di spostare il paziente, specialmente quando le sue condizioni di salute sono compromesse. Questo è uno degli obiettivi principali che si è posta l'azienda Malvestio S.p.A., azienda dove ho avuto l'opportunità di svolgere un tirocinio; la Società sta progettando una integrazione dell’attuale sistema di rilevazione dei propri letti ospedalieri con l’aggiunta del monitoraggio di parametri vitali del paziente; tale soluzione avrebbe il vantaggio competitivo, rispetto agli attuali sistemi di rilevazione presenti sul mercato, di rappresentare una modalità di monitoraggio non invasivo, di facile applicazione, di minor intervento del personale ospedaliero nonché di controllo a distanza con benefici in termini di efficienza e di efficacia del lavoro del personale sanitario. In questo contesto sono stato coinvolto in un progetto finalizzato a testare i risultati conseguiti dalle nuove tecnologie introdotte sugli smart bed già in uso; In particolare il progetto è stato strutturato in due fasi: una prima fase di valutazione dei risultati conseguiti dai nuovi strumenti di rilevazione, una seconda fase di sviluppo di un algoritmo per valutare il grado di salute del paziente ed intervenire in presenza di parametri anomali.
“Smart Bed per il monitoraggio dei parametri vitali: Valutazione di un sistema ballistocardiografico e sviluppo di un algoritmo per il calcolo del parametro NEWS”
LOVECCHIO, MATTEO
2024/2025
Abstract
Il letto ospedaliero ha assunto un nuovo ruolo, diventando non solo uno strumento funzionale al ricovero, ma anche uno spazio prettamente operativo. Di conseguenza, questa nuova concezione di funzionalità del letto lo porta ad essere elemento essenziale per facilitare il lavoro del personale medico, minimizzando la necessità di spostare il paziente, specialmente quando le sue condizioni di salute sono compromesse. Questo è uno degli obiettivi principali che si è posta l'azienda Malvestio S.p.A., azienda dove ho avuto l'opportunità di svolgere un tirocinio; la Società sta progettando una integrazione dell’attuale sistema di rilevazione dei propri letti ospedalieri con l’aggiunta del monitoraggio di parametri vitali del paziente; tale soluzione avrebbe il vantaggio competitivo, rispetto agli attuali sistemi di rilevazione presenti sul mercato, di rappresentare una modalità di monitoraggio non invasivo, di facile applicazione, di minor intervento del personale ospedaliero nonché di controllo a distanza con benefici in termini di efficienza e di efficacia del lavoro del personale sanitario. In questo contesto sono stato coinvolto in un progetto finalizzato a testare i risultati conseguiti dalle nuove tecnologie introdotte sugli smart bed già in uso; In particolare il progetto è stato strutturato in due fasi: una prima fase di valutazione dei risultati conseguiti dai nuovi strumenti di rilevazione, una seconda fase di sviluppo di un algoritmo per valutare il grado di salute del paziente ed intervenire in presenza di parametri anomali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/81946