Biovetri soda-lime prodotti da stereolitografia di emulsioni a base di polimero siliconico

Questo studio ha riguardato la produzione additiva di scaffold compositi a forma di giroide, ottenuti tramite stampa stereolitografica a partire da un'emulsione di polimero silicico preceramico. L'obiettivo principale è stato la riduzione del delta di porosità tra il modello digitale e il pezzo stampato, attraverso la variazione dei parametri di stampa. La miscela iniziale utilizzata per la produzione degli scaffold era composta per il 70% da SiO₂, per il 15% da Na₂O e per il 15% da CaO. Successivamente, sono state sperimentate variazioni nella composizione chimica per analizzarne l'effetto sul materiale finale. Le analisi svolte hanno incluso prove di pH, test di composizione chimica e caratterizzazione delle proprietà meccaniche degli scaffold. Sono state effettuate analisi termogravimetriche (TGA) e termiche differenziali (DTA) per valutare la resa ceramica e monitorare le trasformazioni termiche durante il processo di pirolisi. I risultati hanno evidenziato l'importanza dei parametri di stampa nel controllo della porosità e della microstruttura degli scaffold, influenzando direttamente le loro proprietà meccaniche e funzionali.