Oggi più che mail il tema energetico ricopre un ruolo chiave e delicato per ogni paese e date le tensioni geopolitiche in corso tra Russia Ucraina e gli ultimi sviluppi del conflitto in Medio Oriente la sfida da affrontare oltre alla transizione energetica è quella della sicurezza energetica. Gli ultimi avvenimenti ci insegnano come la dipendenza energetica di un paese possa rilevarsi un grande punto debole e questo vale sia per l’energia da fonte fossile che rinnovabile. Grandi passi avanti sono stati fatti per l’efficientamento della produzione e del consumo di energia, la partecipazione di energia rinnovabile nel sistema energetico globale di oggi è infatti senza precedenti. Tale partecipazione però, pone ai gestori delle reti elettriche una nuova sfida: la generazione da fonti rinnovabili non è programmabile ed è quindi necessario identificare le migliori strategie per adattare le infrastrutture sul territorio che furono progettate quando l’energia immessa in rete proveniva esclusivamente dalle centrali elettriche, quindi con una produzione modulabile a seconda del carico. Una di queste, per esempio, è l’utilizzo di risorse di flessibilità tramite gli appositi mercati elettrici di flessibilità locale, mercati in cui il DSO, ovvero il Distributor Service Operator, può approvvigionarsi di servizi di flessibilità. La fornitura di tali servizi è possibile grazie all’uso flessibile degli impianti di generazione e/o centri di consumo di elettricità che si rendono disponibili a modificare l’immissione o l’assorbimento di energia in base alle esigenze del gestore della rete. Quando invece guardiamo ai singoli utenti della rete elettrica, ovvero ai clienti finali, in Italia come anche in Europa, tra gli strumenti a disposizione per incentivare la diffusione di energia rinnovabile e riceverne il miglior beneficio, ovvero consumare l’energia autoprodotta, troviamo le comunità energetiche rinnovabili, in breve CER. In questo lavoro di tesi verranno descritte in modo approfondito sia le CER con le sue diverse forme applicative, sia i mercati di flessibilità con l’integrazione di un caso pratico rappresentato da un condominio di recente costruzione in cui tutti i consumi, privati e comuni, sono elettrici. Infine, verranno valutati diversi scenari e configurazioni degli inventivi previsti per le CER con la possibilità aggiuntiva del condominio di partecipare al mercato di flessibilità e di beneficiare di tariffe con incentivi e/o remunerazioni.

Comunità energetiche e mercati di flessibilità: nuovi strumenti per incentivare l’autoconsumo e la partecipazione attiva degli utenti nella rete di distribuzione

MATTIELLO, EDOARDO
2024/2025

Abstract

Oggi più che mail il tema energetico ricopre un ruolo chiave e delicato per ogni paese e date le tensioni geopolitiche in corso tra Russia Ucraina e gli ultimi sviluppi del conflitto in Medio Oriente la sfida da affrontare oltre alla transizione energetica è quella della sicurezza energetica. Gli ultimi avvenimenti ci insegnano come la dipendenza energetica di un paese possa rilevarsi un grande punto debole e questo vale sia per l’energia da fonte fossile che rinnovabile. Grandi passi avanti sono stati fatti per l’efficientamento della produzione e del consumo di energia, la partecipazione di energia rinnovabile nel sistema energetico globale di oggi è infatti senza precedenti. Tale partecipazione però, pone ai gestori delle reti elettriche una nuova sfida: la generazione da fonti rinnovabili non è programmabile ed è quindi necessario identificare le migliori strategie per adattare le infrastrutture sul territorio che furono progettate quando l’energia immessa in rete proveniva esclusivamente dalle centrali elettriche, quindi con una produzione modulabile a seconda del carico. Una di queste, per esempio, è l’utilizzo di risorse di flessibilità tramite gli appositi mercati elettrici di flessibilità locale, mercati in cui il DSO, ovvero il Distributor Service Operator, può approvvigionarsi di servizi di flessibilità. La fornitura di tali servizi è possibile grazie all’uso flessibile degli impianti di generazione e/o centri di consumo di elettricità che si rendono disponibili a modificare l’immissione o l’assorbimento di energia in base alle esigenze del gestore della rete. Quando invece guardiamo ai singoli utenti della rete elettrica, ovvero ai clienti finali, in Italia come anche in Europa, tra gli strumenti a disposizione per incentivare la diffusione di energia rinnovabile e riceverne il miglior beneficio, ovvero consumare l’energia autoprodotta, troviamo le comunità energetiche rinnovabili, in breve CER. In questo lavoro di tesi verranno descritte in modo approfondito sia le CER con le sue diverse forme applicative, sia i mercati di flessibilità con l’integrazione di un caso pratico rappresentato da un condominio di recente costruzione in cui tutti i consumi, privati e comuni, sono elettrici. Infine, verranno valutati diversi scenari e configurazioni degli inventivi previsti per le CER con la possibilità aggiuntiva del condominio di partecipare al mercato di flessibilità e di beneficiare di tariffe con incentivi e/o remunerazioni.
2024
Energy communities and flexibility markets: new mechanisms to promote self-consumption and consumers' participation in electricity distribution network
Energy communities
Flexibility market
Distribution network
DSO
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/82340