Gli ittiosauri sono amnioti marini secondari altamente specializzati, diffusi globalmente per gran parte del Mesozoico. Al Museo della Natura e dell’Uomo di Padova sono esposti alcuni resti di ittiosauri ancora non descritti, probabilmente provenienti dal Giurassico Inferiore del Regno Unito. Questi reperti, inoltre, presentano informazioni estremamente ridotte riguardo al loro ingresso storico in museo. Tra questi vi sono un grande cranio di ittiosauro, attribuito a Temnodontosaurus, una serie di vertebre forse appartenenti allo stesso individuo e una porzione isolata di rostro di un altro individuo. Le indagini condotte, sono state principalmente finalizzate a chiarire l'attribuzione tassonomica di questi reperti e ad aggiornare i caratteri diagnostici per il riconoscimento di Temnodontosaurus e delle sue specie. È stata anche condotta una ricerca documentale per tentare di ricostruire la provenienza di questi fossili, accompagnata da analisi biostratigrafiche volte a stabilirne la datazione. Il cranio di Temnodontosaurus, codice identificativo 27577, è lungo 1,5 metri e privo di parte del rostro, ed è indubbiamente il reperto più significativo. Se appartenente alla specie T. platyodon, rappresenterebbe uno degli esemplari più grandi finora mai scoperti. Oltre alla descrizione osteologica di 27577, vengono analizzati in questo studio i suoi caratteri morfometrici cranio-mandibolari in relazione ad altri esemplari descritti. Il reperto 27577 mostra inoltre una spiccata curvatura rostrale: un' analisi tafonomica volta a valutare l'eventuale deformazione diagenetica del tessuto scheletrico viene presentata per tentare di comprendere se la curvatura sia dovuta alla preservazione o un carattere anatomico a tutti gli effetti.
Studio di resti inediti di Ichthyosauria del Giurassico Inferiore del Regno Unito conservati presso il Museo della Natura e dell'Uomo di Padova
ZANIRATO, LUCA
2024/2025
Abstract
Gli ittiosauri sono amnioti marini secondari altamente specializzati, diffusi globalmente per gran parte del Mesozoico. Al Museo della Natura e dell’Uomo di Padova sono esposti alcuni resti di ittiosauri ancora non descritti, probabilmente provenienti dal Giurassico Inferiore del Regno Unito. Questi reperti, inoltre, presentano informazioni estremamente ridotte riguardo al loro ingresso storico in museo. Tra questi vi sono un grande cranio di ittiosauro, attribuito a Temnodontosaurus, una serie di vertebre forse appartenenti allo stesso individuo e una porzione isolata di rostro di un altro individuo. Le indagini condotte, sono state principalmente finalizzate a chiarire l'attribuzione tassonomica di questi reperti e ad aggiornare i caratteri diagnostici per il riconoscimento di Temnodontosaurus e delle sue specie. È stata anche condotta una ricerca documentale per tentare di ricostruire la provenienza di questi fossili, accompagnata da analisi biostratigrafiche volte a stabilirne la datazione. Il cranio di Temnodontosaurus, codice identificativo 27577, è lungo 1,5 metri e privo di parte del rostro, ed è indubbiamente il reperto più significativo. Se appartenente alla specie T. platyodon, rappresenterebbe uno degli esemplari più grandi finora mai scoperti. Oltre alla descrizione osteologica di 27577, vengono analizzati in questo studio i suoi caratteri morfometrici cranio-mandibolari in relazione ad altri esemplari descritti. Il reperto 27577 mostra inoltre una spiccata curvatura rostrale: un' analisi tafonomica volta a valutare l'eventuale deformazione diagenetica del tessuto scheletrico viene presentata per tentare di comprendere se la curvatura sia dovuta alla preservazione o un carattere anatomico a tutti gli effetti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Zanirato_Luca.pdf
accesso riservato
Dimensione
6.3 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.3 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/82505