La conversione cristiana della consolatio: materiali per un commento all’epistola 13 (Ad Pammachium) di Paolino di Nola.

The aim of this MA thesis is to realize a preliminary commentary on Paul. Nol. epist. 13 (Ad Pammachium), a work that has not yet been the subject of a comprehensive scholarly analysis. This letter, written by Paulinus at the beginning of his literary career, is also his only consolatio (alongside with the poem Cels. Dolveck (= carm 31 Hartel)) that has been transmitted to the present day. Despite being one of his earliest works, it already reveals some of the author’s distinctive motifs, particularly the contamination between literary genres and the Christian reinterpretation of traditional Roman values. After an introduction on the consolatio genre, the text is presented through four thematic sections (amicitia, grief, almsgiving and reflection on the afterlife). Each section is examined from a lemmatic perspective, alongside with some additional remarks on the blending between literary genres.

L’obiettivo della seguente tesi di laurea magistrale è di offrire le basi per un commento a Paul. Nol. epist. 13 (Ad Pammachium), opera che tutt’oggi ne è priva. Questa lettera – unica consolatio in prosa del Nolano – si colloca all’inizio della produzione letteraria dell’autore, momento in cui già si riscontrano in maniera assai chiara alcune movenze che ne diventeranno in seguito caratterizzanti: la contaminazione tra generi letterari e la risemantizzazione dei valori tipicamente romani in chiave cristiana. Dopo un’introduzione sul genere della consolatio, il testo è stato diviso in pericopi tematiche (l’amicitia, il lutto, l’utilizzo virtuoso delle ricchezze e la prospettiva escatologica), sulle quali si è poi svolta un’analisi in chiave lemmatica e una riflessione generale sulla contaminazione tra generi letterari.