Il presente lavoro è dedicato all’utilizzo dell’Autobiografia linguistica nell’insegnamento dell’italiano L2 ad adulte e adulti migranti iscritti ai corsi di italiano in un CPIA. Lo scopo è far emergere come l’autobiografia linguistica, in virtù delle sue caratteristiche e delle diversi applicazioni possibili, rappresenti uno strumento fondamentale nell’insegnamento linguistico soprattutto in contesti migratori, poiché è in grado di valorizzare il patrimonio linguistico dei discenti e favorirne l’integrazione. Il primo capitolo fornisce un quadro generale sull’apprendente adulto: dopo una sintetica storia dell’istruzione degli adulti in Italia ci soffermeremo sul concetto di educazione permanente, per concludere delineando le caratteristiche del discente adulto e quelle specifiche dell’adulto e dell’adulta migranti. Nel secondo capitolo vedremo che cos’è l’autobiografia linguistica e cosa la rende uno strumento versatile e particolarmente adatto all’insegnamento/apprendimento linguistico rivolto agli adulti, mentre nel terzo presenteremo gli autori delle autobiografie e il contesto in cui si sono svolte. Seguirà nel quarto capitolo l’analisi tematica degli scritti che comprendono un questionario, una sagoma e un breve racconto con domande guida. L’ultimo capitolo sarà dedicato all’analisi linguistica delle produzioni scritte, relativa ad alcuni tratti delle interlingue utilizzate dai discenti e ad alcuni fenomeni propri dell’italiano neo-standard.

Lingue in viaggio. Autobiografie linguistiche di apprendenti migranti adulti.

BIANCHI, MARTINA
2024/2025

Abstract

Il presente lavoro è dedicato all’utilizzo dell’Autobiografia linguistica nell’insegnamento dell’italiano L2 ad adulte e adulti migranti iscritti ai corsi di italiano in un CPIA. Lo scopo è far emergere come l’autobiografia linguistica, in virtù delle sue caratteristiche e delle diversi applicazioni possibili, rappresenti uno strumento fondamentale nell’insegnamento linguistico soprattutto in contesti migratori, poiché è in grado di valorizzare il patrimonio linguistico dei discenti e favorirne l’integrazione. Il primo capitolo fornisce un quadro generale sull’apprendente adulto: dopo una sintetica storia dell’istruzione degli adulti in Italia ci soffermeremo sul concetto di educazione permanente, per concludere delineando le caratteristiche del discente adulto e quelle specifiche dell’adulto e dell’adulta migranti. Nel secondo capitolo vedremo che cos’è l’autobiografia linguistica e cosa la rende uno strumento versatile e particolarmente adatto all’insegnamento/apprendimento linguistico rivolto agli adulti, mentre nel terzo presenteremo gli autori delle autobiografie e il contesto in cui si sono svolte. Seguirà nel quarto capitolo l’analisi tematica degli scritti che comprendono un questionario, una sagoma e un breve racconto con domande guida. L’ultimo capitolo sarà dedicato all’analisi linguistica delle produzioni scritte, relativa ad alcuni tratti delle interlingue utilizzate dai discenti e ad alcuni fenomeni propri dell’italiano neo-standard.
2024
Languages on a journey. Language autobiographies of migrant adult learners.
autobiografia
migranti
neo-standard
italiano L2
formazione continua
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/83562