Il presente lavoro di tesi esplora il profondo e consolidato legame tra le parole e il potere, analizzando come il linguaggio sia uno strumento fondamentale per plasmare la realtà sociale. Attraverso un approccio interdisciplinare, che spazia tra linguistica, sociologia e sociolinguistica, il lavoro indaga il potenziale delle lingua e il suo ruolo nel consolidamento delle strutture di potere. L'obiettivo è quello di evidenziare come il linguaggio non sia mai neutrale, ma agisca sempre come uno strumento strategico di persuasione e controllo.
Come minime dosi di arsenico: le parole al servizio del potere. Un'analisi sociolinguistica.
ROMANELLO, GRETA
2024/2025
Abstract
Il presente lavoro di tesi esplora il profondo e consolidato legame tra le parole e il potere, analizzando come il linguaggio sia uno strumento fondamentale per plasmare la realtà sociale. Attraverso un approccio interdisciplinare, che spazia tra linguistica, sociologia e sociolinguistica, il lavoro indaga il potenziale delle lingua e il suo ruolo nel consolidamento delle strutture di potere. L'obiettivo è quello di evidenziare come il linguaggio non sia mai neutrale, ma agisca sempre come uno strumento strategico di persuasione e controllo.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/83613