la questione cipriota: l’impatto dell’ingresso nell’Unione Europea sull’evoluzione economica di Cipro

Cyprus represents a significant geopolitical case of a divided state. The northern part is occupied by the Turkish Cypriot community, which unilaterally declared the Turkish Republic of Northern Cyprus, while the southern part is home to the Greek Cypriot community, forming the Republic of Cyprus. These two communities are separated by the Green Line, a buffer zone that divides the island. Since the Turkish occupation in 1974, the northern and southern parts of Cyprus have followed different economic and political trajectories. This divergence became even more pronounced after 2004, when the Republic of Cyprus joined the European Union. This thesis examines the role of the European Union in the Cyprus issue, assessing whether its actions have exacerbated the economic and political divide between the two sides of the island.

L'isola di Cipro, divisa politicamente dal 1974 tra la Repubblica di Cipro e la Repubblica Turca di Cipro del Nord, ha subito significative trasformazioni economiche a causa della separazione. Questa divisione ha creato sviluppi economici divergenti nelle due aree, accentuati dall'adesione della Repubblica di Cipro all'Unione Europea nel 2004. L'ingresso nell'UE ha consentito a Cipro Sud di accedere a fondi strutturali e di migliorare i flussi commerciali, ma ha anche portato sfide nella conformità a politiche fiscali e monetarie comuni. Nel frattempo, l'esclusione della Repubblica Turca di Cipro del Nord dall'Unione ha favorito la creazione di un contesto economico differente, influenzato principalmente dalla Turchia. Questa tesi analizza le disparità economiche tra le due regioni e come l'integrazione parziale dell'isola nell'UE abbia amplificato tali differenze.