Il ruolo della scelta del partner è cruciale nei processi di evoluzione e speciazione, esso porta all’isolamento di nuove linee genetiche, al mescolamento di popolazioni o specie un tempo separate, all’evoluzione attraverso il fenomeno di selezione sessuale. L’alterazione di questi modelli di accoppiamento può essere dovuta sia a cause naturali, sia antropiche. L’azione dell’uomo si inserisce tra i fattori principali del mantenimento o meno dell’accoppiamento assortativo. Le strategie di misurazione delle preferenze nella scelta del partner sono molto dibattute, vi sono infatti diversi metodi per testare la predilezione per determinati partner, o caratteristiche a loro associate. In questo studio mi sono concentrato sui pesci del genere Xiphophorus, i quali offrono un ottimo caso di studio per i comportamenti riproduttivi, in particolare in seguito al venir meno dell’isolamento naturale tra le 2 specie sorelle: Xiphophorus malinche, e Xiphophorus birchmanni. Quest’ultima è stata utilizzata come specie modello, ed in particolar modo concentrandomi sulle femmine, principali attrici del processo di selezione sessuale, mi sono prefissato di indagare tra diversi metodi quale di questi fosse il migliore per quantificare le preferenze di questi pesci Poeciliidi, il che mi ha portato a soffermarmi su tre metodi in particolare: Scelta dicotomica, Flusso continuo e Femmine testate in gruppo acclimatate per ventiquattro ore. Nello specifico gli stimoli testati sono stati: stimolo conspecifico, X. birchmanni, testato contro lo stimolo eterospecifico, X. malinche nel caso delle prove dicotomiche, e nelle prove di 24h, testato invece contro acqua nel caso del flusso continuo. I risultati piuttosto eloquenti vertono a favore del primo, ma è bene precisare che trattandosi di uno studio etologico, le variabili che possono influenzare o meno il comportamento dei soggetti testati sono molteplici, potenzialmente alterando il loro stato psicofisico, di conseguenza l’attitudine a rispondere ai test. Allo studio delle preferenze di scelta è stata affiancata un’analisi sul comportamento esplorativo, indice di coraggio, e la sua relazione con le preferenze nei test di scelta.
Dall'associazione temporale alla preferenza di accoppiamento: ritorno alle basi.
D'ANTONIO, GABRIELE
2024/2025
Abstract
Il ruolo della scelta del partner è cruciale nei processi di evoluzione e speciazione, esso porta all’isolamento di nuove linee genetiche, al mescolamento di popolazioni o specie un tempo separate, all’evoluzione attraverso il fenomeno di selezione sessuale. L’alterazione di questi modelli di accoppiamento può essere dovuta sia a cause naturali, sia antropiche. L’azione dell’uomo si inserisce tra i fattori principali del mantenimento o meno dell’accoppiamento assortativo. Le strategie di misurazione delle preferenze nella scelta del partner sono molto dibattute, vi sono infatti diversi metodi per testare la predilezione per determinati partner, o caratteristiche a loro associate. In questo studio mi sono concentrato sui pesci del genere Xiphophorus, i quali offrono un ottimo caso di studio per i comportamenti riproduttivi, in particolare in seguito al venir meno dell’isolamento naturale tra le 2 specie sorelle: Xiphophorus malinche, e Xiphophorus birchmanni. Quest’ultima è stata utilizzata come specie modello, ed in particolar modo concentrandomi sulle femmine, principali attrici del processo di selezione sessuale, mi sono prefissato di indagare tra diversi metodi quale di questi fosse il migliore per quantificare le preferenze di questi pesci Poeciliidi, il che mi ha portato a soffermarmi su tre metodi in particolare: Scelta dicotomica, Flusso continuo e Femmine testate in gruppo acclimatate per ventiquattro ore. Nello specifico gli stimoli testati sono stati: stimolo conspecifico, X. birchmanni, testato contro lo stimolo eterospecifico, X. malinche nel caso delle prove dicotomiche, e nelle prove di 24h, testato invece contro acqua nel caso del flusso continuo. I risultati piuttosto eloquenti vertono a favore del primo, ma è bene precisare che trattandosi di uno studio etologico, le variabili che possono influenzare o meno il comportamento dei soggetti testati sono molteplici, potenzialmente alterando il loro stato psicofisico, di conseguenza l’attitudine a rispondere ai test. Allo studio delle preferenze di scelta è stata affiancata un’analisi sul comportamento esplorativo, indice di coraggio, e la sua relazione con le preferenze nei test di scelta.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/84212