"CAM Strade": analisi critica dei requisiti radiativi delle pavimentazioni tramite campagna sperimentale di misura dell'albedo

Quotidianamente assistiamo a continui cambiamenti climatici che causano un aumento della temperatura sul nostro pianeta. Ad essere più colpite sono le aree maggiormente antropizzate, dove la dinamica dell’isola di calore urbano tende ad amplificare il divario tra le temperature delle aree urbane e di quelle limitrofe, causando danni fisici ed economici alla popolazione che vi risiede e alterando gli equilibri degli ecosistemi locali. Il tema della mitigazione degli effetti delle isole di calore è affrontato nel D.M. n. 279 del 5 agosto 2024, recante “Adozione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali”. In particolare, il provvedimento in questione, stabilisce le soglie minime di un indice di rifrazione solare (Solar Reflectance Index, SRI) che deve essere conseguito dalle soluzioni progettuali di nuove strade urbane, parcheggi, piste ciclabili, piazze ecc. L’SRI è un indice calcolato a partire dalle proprietà radiative delle pavimentazioni, in particolare dall’albedo e dall’emissività, ed è indicativo di quanto queste contribuiscano agli effetti delle isole di calore. Con l’entrata in vigore del sopracitato decreto saranno dunque più attenzionate le misurazioni di queste proprietà radiative. La motivazione di questo studio risiede nella volontà di cercare una metodologia di misurazione dell’albedo alternativa a quella descritta nella norma ASTM E 1918, alla quale fa riferimento la norma ASTM E1980-11 per il calcolo dell’indice SRI. L’ obbiettivo della dissertazione ha riguardato l’esecuzione di una campagna di valutazione dell’indice SRI di comuni superfici per pavimentazioni in ambito urbano, analizzando in dettaglio quali potessero essere le criticità relative alle procedure di rilevamento delle proprietà radiative ad esso sottese, e la metodologia di calcolo riguardante il fenomeno della riflessione. Sulla base di quanto emerso, si è proceduto a numerose rilevazioni in ambiente esterno, quando le superfici fossero soggette ad irraggiamento solare diretto e/o diffuso, nonché alla messa a punto di un protocollo di rilevamento dell’albedo in laboratorio e di un relativo modello di conversione dei dati, utile alla stima finale delle caratteristiche di riflessione dei materiali testati.