La presente tesi ha l’obiettivo principale di indagare se in pazienti adulti con ictus in fase subacuta ricoverati nel reparto di riabilitazione, il sonno notturno favorisca migliori prestazioni in compiti di discriminazione mnesica, apprendimento motorio e nel consolidamento mnesico, rispetto ad uno stesso periodo passato in veglia. Tutti i soggetti svolgono il Mnemonic Similarity Task (discriminazione mnesica) ed il Finger Tapping Test (apprendimento motorio) con test differiti dopo 12 ore in modalità veglia (8:00-20:00) e sonno (20:00-8:00) in ordine randomizzato. Qualità e quantità del sonno vengono misurate tramite questionari e scale di valutazione specifiche e registrazioni actigrafiche.
Sonno, apprendimento e memoria in pazienti con ictus subacuto: uno studio osservazionale
BALZERI, AMBRA
2024/2025
Abstract
La presente tesi ha l’obiettivo principale di indagare se in pazienti adulti con ictus in fase subacuta ricoverati nel reparto di riabilitazione, il sonno notturno favorisca migliori prestazioni in compiti di discriminazione mnesica, apprendimento motorio e nel consolidamento mnesico, rispetto ad uno stesso periodo passato in veglia. Tutti i soggetti svolgono il Mnemonic Similarity Task (discriminazione mnesica) ed il Finger Tapping Test (apprendimento motorio) con test differiti dopo 12 ore in modalità veglia (8:00-20:00) e sonno (20:00-8:00) in ordine randomizzato. Qualità e quantità del sonno vengono misurate tramite questionari e scale di valutazione specifiche e registrazioni actigrafiche.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/84976