Le evidenze sperimentali in psicologia ambientale mostrano come stimoli sonori, sia naturali che artificiali, abbiano un impatto sulle emozioni e conseguenti effetti in alcuni aspetti della cognizione; in alcuni casi questi benefici sembrano essere maggiori rispetto alla sola presenza di immagini o scenari di ambienti naturali o costruiti. Inoltre, la letteratura relativa all’ambito della cognizione spaziale mostra che la presenza di landmark emotivi nell’apprendimento di un percorso influisce sul ricordo, con evidenze che landmark che suscitano emozioni positive aiutano a formarsi una migliore rappresentazione spaziale. Partendo da queste premesse teoriche, il presente studio si propone di indagare se la presenza di suoni naturali, artificiali o neutri (rumori bianchi), durante l’ascolto di una descrizione di percorso, aumenti la percezione di immersività dell’ambiente, e di conseguenza abbia un impatto sulle emozioni suscitate e un effetto sull’apprendimento e ricordo dell’ambiente descritto. Un campione complessivo di 160 soggetti ha ascoltato 3 descrizioni di un percorso, ciascuna delle quali abbinata ad un sottofondo di suoni naturali, artificiali oppure neutri, e successivamente il ricordo è stato testato con il disegno di mappa. Per le analisi sono state prese in considerazione le misure di valenza e arousal, la rigeneratività percepita, e l'accuratezza globale del disegno di mappa.
L'impatto di suoni biofilici e urbani sull'apprendimento di percorso
FURIO, FRANCESCA
2024/2025
Abstract
Le evidenze sperimentali in psicologia ambientale mostrano come stimoli sonori, sia naturali che artificiali, abbiano un impatto sulle emozioni e conseguenti effetti in alcuni aspetti della cognizione; in alcuni casi questi benefici sembrano essere maggiori rispetto alla sola presenza di immagini o scenari di ambienti naturali o costruiti. Inoltre, la letteratura relativa all’ambito della cognizione spaziale mostra che la presenza di landmark emotivi nell’apprendimento di un percorso influisce sul ricordo, con evidenze che landmark che suscitano emozioni positive aiutano a formarsi una migliore rappresentazione spaziale. Partendo da queste premesse teoriche, il presente studio si propone di indagare se la presenza di suoni naturali, artificiali o neutri (rumori bianchi), durante l’ascolto di una descrizione di percorso, aumenti la percezione di immersività dell’ambiente, e di conseguenza abbia un impatto sulle emozioni suscitate e un effetto sull’apprendimento e ricordo dell’ambiente descritto. Un campione complessivo di 160 soggetti ha ascoltato 3 descrizioni di un percorso, ciascuna delle quali abbinata ad un sottofondo di suoni naturali, artificiali oppure neutri, e successivamente il ricordo è stato testato con il disegno di mappa. Per le analisi sono state prese in considerazione le misure di valenza e arousal, la rigeneratività percepita, e l'accuratezza globale del disegno di mappa.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/85045