Normalità e patologia del narcisismo: una rilettura tra teoria psicoanalitica e modello psichiatrico

The paper explores the concept of narcissism, analyzing it in both its theoretical and clinical dimensions, with particular attention to the boundaries between normality and pathology. The analysis begins with a definition of the term, tracing its history and development within cultural, psychoanalytic, and scientific contexts. The discussion highlights the roots of the concept in classical psychoanalysis and its evolution, which has transformed it into not only a psychological category but also a contemporary social phenomenon of significant relevance. The discussion delves into the main psychoanalytic theories that have contributed to the understanding of narcissism. Through an examination of the works of authors such as Sigmund Freud, Heinz Kohut, and Otto Kernberg, it addresses key aspects, including primary and secondary narcissism, the developmental functions of narcissism, and its pathological implications. In parallel, the paper examines the psychiatric and diagnostic approaches to narcissism, with particular focus on Narcissistic Personality Disorder (NPD) as described in major diagnostic systems such as the DSM. It discusses diagnostic criteria, clinical implications, and the challenges related to diagnosis and treatment, while highlighting both convergences and divergences between psychoanalytic and psychiatric models. Finally, the thesis offers a critical reflection on the concept of normality and pathology, questioning how narcissism can be understood as a dynamic and contextual phenomenon.

L'elaborato esplora il concetto di narcisismo, analizzandolo sia nella sua dimensione teorica sia in quella clinica, con particolare attenzione ai confini tra normalità e patologia. L’analisi prende avvio dalla definizione del termine, ripercorrendo la sua storia e il suo sviluppo nel contesto culturale, psicoanalitico e scientifico. Si evidenziano le radici del concetto nella psicoanalisi classica e la sua evoluzione, che lo ha portato a divenire non solo una categoria psicologica, ma anche un fenomeno sociale di grande attualità. La trattazione approfondisce le principali teorie psicoanalitiche che hanno contribuito alla comprensione del narcisismo. Attraverso l’analisi delle opere di autori come Sigmund Freud, Heinz Kohut e Otto Kernberg, si esaminano aspetti fondamentali quali il narcisismo primario e secondario, le funzioni evolutive del narcisismo e le sue implicazioni patologiche. Parallelamente, viene analizzato l’approccio psichiatrico e diagnostico al narcisismo, con particolare attenzione al Disturbo Narcisistico di Personalità (DNP) come descritto nei principali sistemi di classificazione diagnostica, come il DSM. Si discutono i criteri diagnostici, le implicazioni cliniche e le problematiche legate alla diagnosi e al trattamento, evidenziando al contempo convergenze e divergenze tra il modello psicoanalitico e quello psichiatrico. Infine, la tesi propone una riflessione critica sul concetto di normalità e patologia, interrogandosi su come il narcisismo possa essere interpretato come un fenomeno dinamico e contestuale.