Il Ruolo dei Veterinari nel Supporto al Pet Grief: Esperienze in Veneto e Calabria

This thesis examines the role of veterinarians in supporting pet owners during the grieving process following the loss of their animals, with a particular focus on the Veneto and Calabria regions. Pet bereavement is often underestimated, yet it represents a deeply emotional and challenging experience for many owners. Veterinarians, as the primary professionals involved, face the dual responsibility of addressing the clinical needs of animals and providing emotional support to their clients in moments of great vulnerability. The study investigates how veterinarians perceive and manage pet loss, aiming to better understand current practices, challenges, and potential areas for improvement. Special emphasis is placed on relational and communication aspects, such as active listening and Narrative Medicine, which can foster a more empathetic and structured approach within veterinary practice. Additionally, the thesis explores the psychological impact of this work on veterinarians, highlighting the need for training tools and interprofessional support to safeguard their well-being. By analyzing cultural and regional perspectives, the research seeks to propose strategies that can enhance the quality of support offered to pet owners and promote greater social awareness on this issue.

La tesi indaga il ruolo dei veterinari nel supportare i proprietari di animali domestici durante il lutto per la perdita dell’animale, concentrandosi in particolare sulle regioni del Veneto e della Calabria. Il lutto animale è spesso sottovalutato, nonostante rappresenti un’esperienza emotiva complessa e intensa per molti proprietari. In qualità di principali figure professionali coinvolte, i veterinari si trovano a fronteggiare non solo le esigenze cliniche degli animali, ma anche la necessità di sostenere emotivamente i loro clienti in momenti di grande vulnerabilità. Questo studio esplora come il lutto animale venga percepito e affrontato dai veterinari, con l’obiettivo di comprendere meglio le pratiche attuali, le sfide che emergono nella gestione di queste situazioni e le possibili aree di miglioramento. Viene posta particolare attenzione agli aspetti relazionali e comunicativi, come l’ascolto attivo e la Medicina Narrativa, che possono favorire un approccio più empatico e strutturato nella pratica veterinaria. Inoltre, la tesi considera l’impatto psicologico del lavoro sui veterinari stessi, enfatizzando la necessità di strumenti formativi e supporto interprofessionale per tutelare il loro benessere. Attraverso l’analisi di prospettive culturali e regionali, lo studio mira a proporre strategie che possano contribuire a migliorare la qualità del supporto fornito ai proprietari di animali domestici e a promuovere una maggiore consapevolezza sociale sul tema.