Analisi chimico-fisica di un suolo marginale di una zona a vocazione pioppicola

In questo studio è stata portata avanti un’analisi di un suolo nel comune di Porpetto, questo tipo di suolo viene chiamato colloquialmente terreno marginale, ovvero terreni notoriamente poco produttivi, che prima delle attività di bonifica del primo novecento si presentavano come aree acquitrinose non coltivabili. In prove di impianto di pioppo effettuate dal proprietario del terreno alcuni anni fa, si è constatato che in questo specifico appezzamento le piante pur portando a termine l’intero ciclo produttivo presentavano un rendimento non economicamente conveniente, per questa ragione si è deciso di procedere con un’analisi dettagliata del suolo sia per cercare di individuare la causa del mancato sviluppo delle colture interessate, sia per poter fare una analisi più dettagliata sulla natura di questi cosiddetti terreni marginali, viene messa particolare attenzione all’aspetto del carbonio organico andando a soffermarsi su come le attività di bonifica possono impattare pesantemente sulla perdita di sostanza organica e di come pratiche di gestione diverse possano influenzare lo stock di carbonio, soprattutto in vista di un’opportunità economica data dallo sfruttamento dei crediti di carbonio.