This thesis investigates the historical and legal invisibilization of the genocide perpetrated against the Hmong community in the context of the Indochina Wars. It explores how successive States actors, namely France, the United States, and Laos, instrumentalized the Hmong for military purposes before politically abandoning them, resulting in mass violence, persecution, and exile. Drawing on archival sources, NGO reports, legal texts, and indirect survivor testmonies, the study reveals a pattern of stated-sanctionned erasure and proposes that this persecution constitutes not only a physical genocide but also a form of cultural genocide - one that international law has yet to recognize. Through a multidisciplinary approach combining legal analysis, historical inquiry, and critical theory, this research contributes to ongoing debates on the limits of the 1948 Convention on the Prevention and Punishment of the Crime of Genocide. It calls for the expansion of the legal definition to include cultural destruction as a component of genocidal intent. Furthermore, it examines the geopolitical motivations behind the international community’s prolonged silence and the consequences of such denialism for contemporary human rights advocacy. Ultimately, the thesis positions the Hmong case as a pragmatic example of forgotten genocide and challenges the academic, legal, and diplomatic spheres to confront the political mechanisms that enable the eresure of the subaltern histories.

Questa tesi analizza l’invisibilizzazione storica e giuridica del genocidio perpetrato contro la comunità Hmong nel contesto delle guerre d’Indocina e del Vietnam. Lo studio esamina come gli attori statali—Francia, Stati Uniti e Laos—abbiano strumentalizzato militarmente gli Hmong per poi abbandonarli politicamente, causando violenze di massa, persecuzioni sistematiche e esilio forzato. Basandosi su fonti archivistiche, rapporti di ONG, testi giuridici e testimonianze di sopravvissuti, la ricerca rivela un modello di cancellazione istituzionalizzata e sostiene che tale persecuzione costituisca non solo un genocidio fisico, ma anche una forma di genocidio culturale, non ancora riconosciuta dal diritto internazionale. Attraverso un approccio multidisciplinare che coniuga analisi giuridica, indagine storica e teoria critica, la tesi contribuisce al dibattito contemporaneo sui limiti della Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio del 1948. Essa propone l’estensione della definizione giuridica di genocidio, includendo la distruzione culturale come espressione dell’intento genocidario. Inoltre, indaga le motivazioni geopolitiche che hanno alimentato il silenzio internazionale e le implicazioni di questo negazionismo per la difesa attuale dei diritti umani. In ultima analisi, la tesi propone il caso Hmong come esempio paradigmatico di genocidio dimenticato, e invita le sfere accademica, giuridica e diplomatica a confrontarsi con le dinamiche politiche che permettono la cancellazione delle memorie subalterne.

The Hmong Community: A Secret Genocide

DELERON, MANON
2024/2025

Abstract

This thesis investigates the historical and legal invisibilization of the genocide perpetrated against the Hmong community in the context of the Indochina Wars. It explores how successive States actors, namely France, the United States, and Laos, instrumentalized the Hmong for military purposes before politically abandoning them, resulting in mass violence, persecution, and exile. Drawing on archival sources, NGO reports, legal texts, and indirect survivor testmonies, the study reveals a pattern of stated-sanctionned erasure and proposes that this persecution constitutes not only a physical genocide but also a form of cultural genocide - one that international law has yet to recognize. Through a multidisciplinary approach combining legal analysis, historical inquiry, and critical theory, this research contributes to ongoing debates on the limits of the 1948 Convention on the Prevention and Punishment of the Crime of Genocide. It calls for the expansion of the legal definition to include cultural destruction as a component of genocidal intent. Furthermore, it examines the geopolitical motivations behind the international community’s prolonged silence and the consequences of such denialism for contemporary human rights advocacy. Ultimately, the thesis positions the Hmong case as a pragmatic example of forgotten genocide and challenges the academic, legal, and diplomatic spheres to confront the political mechanisms that enable the eresure of the subaltern histories.
2024
The Hmong Community: A Secret Genocide
Questa tesi analizza l’invisibilizzazione storica e giuridica del genocidio perpetrato contro la comunità Hmong nel contesto delle guerre d’Indocina e del Vietnam. Lo studio esamina come gli attori statali—Francia, Stati Uniti e Laos—abbiano strumentalizzato militarmente gli Hmong per poi abbandonarli politicamente, causando violenze di massa, persecuzioni sistematiche e esilio forzato. Basandosi su fonti archivistiche, rapporti di ONG, testi giuridici e testimonianze di sopravvissuti, la ricerca rivela un modello di cancellazione istituzionalizzata e sostiene che tale persecuzione costituisca non solo un genocidio fisico, ma anche una forma di genocidio culturale, non ancora riconosciuta dal diritto internazionale. Attraverso un approccio multidisciplinare che coniuga analisi giuridica, indagine storica e teoria critica, la tesi contribuisce al dibattito contemporaneo sui limiti della Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio del 1948. Essa propone l’estensione della definizione giuridica di genocidio, includendo la distruzione culturale come espressione dell’intento genocidario. Inoltre, indaga le motivazioni geopolitiche che hanno alimentato il silenzio internazionale e le implicazioni di questo negazionismo per la difesa attuale dei diritti umani. In ultima analisi, la tesi propone il caso Hmong come esempio paradigmatico di genocidio dimenticato, e invita le sfere accademica, giuridica e diplomatica a confrontarsi con le dinamiche politiche che permettono la cancellazione delle memorie subalterne.
Genocide
Hmong Community
Secret Genocide
Indochina Wars
Duty to Remember
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/88268