“Peronismo e società argentina. Influenze culturali di un movimento sincretico 1946-1955"

Il dibattito politico argentino del ventesimo secolo è stato ampiamente dominato dalla ingombrante figura di Juan Domingo Perón, sia durante i suoi periodi di governo che in seguito alla sua morte. Questa tesi si propone di indagare a fondo le modalità con le quali il corporativismo peronista ha costruito un legame diretto e indissolubile tra leader, lavoratori, donne e giovani, riuscendo ad escludere le élite tradizionali. La domanda a cui si tenterà di rispondere è: In che modo le politiche di welfare e il populismo economico attuati dal governo peronista hanno influenzato la costruzione del consenso e la fidelizzazione elettorale? La metodologia di ricerca comporterà un’analisi approfondita del fenomeno peronista, partendo dalle sue origini e fornendo dunque un perimetro contestuale all’interno del quale poter porre le manovre varate nel primo e secondo mandato del Presidente Perón in ambito educativo, sociale e lavorativo. (1946-1955). Ai fini della ricerca sarà poi necessario evidenziare una differenza tra consenso e fidelizzazione elettorale: essendo il primo più volatile e di carattere temporaneo, verrà correlato a fattori come eventi contingenti, promesse elettorali e strumenti di propaganda. Noteremo invece che il fenomeno di fidelizzazione elettorale è stato costruito nel tempo con politiche di welfare incisive e perduranti, tramutate abilmente in identificazione ideologica e valoriale.