In early modern Italy, academies established themselves as fundamental cultural institutions in the artistic, literary and scientific fields between the 16th and 17th centuries. Despite this, our knowledge of many of these associations often remains incomplete and fragmentary. In this context, this thesis focuses on a specific case study, that of the Accademia Filarmonica di Verona and its activities in the fields of philosophical knowledge, literature and theatre, taking as a reference the period from the origins of the association, in 1543, to crisis due to the plague of 1630. Born with musical purposes, in fact, already in the 1540s, the Accademia Filarmonica extended its interests to literature and theatrical activity, transforming itself into one of the main centres of Veronese culture, capable of maintaining solid contacts with courts, artists and men of letters. Starting from the important acquisitions made possible by the most recent studies on the association, often concerning its musical activity, the thesis aims to offer a reconstruction of the literary and erudite interests of the Accademia Filarmonica, of the role it plays in the Venetian theatrical context, and the ways in which these initiatives interact with the association's self-promotion strategies.

Nell’Italia della prima modernità le accademie si affermano, tra Cinque e Seicento, come fondamentali istituzioni culturali, in campo artistico, letterario e scientifico. Nonostante ciò, le conoscenze dell’attività di molti di questi sodalizi rimangono spesso lacunose e frammentarie. In questo contesto, la presente tesi rivolge la propria attenzione ad un uno specifico caso di studio, quello costituito dall’Accademia Filarmonica di Verona, e dalle sue attività nei campi del sapere filosofico, delle lettere e del teatro, prendendo come riferimento il periodo che va dalle origini del sodalizio, nel 1543, allo spartiacque rappresentato dalla peste del 1630. Nata con finalità musicali, già negli anni Quaranta del Cinquecento, infatti, l’Accademia Filarmonica estende i propri interessi alla letteratura e all’attività teatrale, trasformandosi in uno dei centri di riferimento della cultura veronese, capace di mantenere duraturi contatti con corti, artisti e letterati. Muovendo dalle importanti acquisizioni consentite dai più recenti studi sul sodalizio, soprattutto rispetto all’attività musicale, la tesi mira ad offrire un’approfondita ricostruzione degli interessi letterari ed eruditi dell’Accaddemia Filarmonica, del ruolo che essa riveste nel panorama teatrale veneto, e dei modi con cui tali iniziative si intrecciano alle strategie di pubblica autopromozione del sodalizio.

L’Accademia Filarmonica di Verona tra lettere, scienze e teatro (1543-1630)

BOTTACINI, PIETRO
2024/2025

Abstract

In early modern Italy, academies established themselves as fundamental cultural institutions in the artistic, literary and scientific fields between the 16th and 17th centuries. Despite this, our knowledge of many of these associations often remains incomplete and fragmentary. In this context, this thesis focuses on a specific case study, that of the Accademia Filarmonica di Verona and its activities in the fields of philosophical knowledge, literature and theatre, taking as a reference the period from the origins of the association, in 1543, to crisis due to the plague of 1630. Born with musical purposes, in fact, already in the 1540s, the Accademia Filarmonica extended its interests to literature and theatrical activity, transforming itself into one of the main centres of Veronese culture, capable of maintaining solid contacts with courts, artists and men of letters. Starting from the important acquisitions made possible by the most recent studies on the association, often concerning its musical activity, the thesis aims to offer a reconstruction of the literary and erudite interests of the Accademia Filarmonica, of the role it plays in the Venetian theatrical context, and the ways in which these initiatives interact with the association's self-promotion strategies.
2024
The Accademia Filarmonica di Verona between letters, sciences, and theatre (1543-1630)
Nell’Italia della prima modernità le accademie si affermano, tra Cinque e Seicento, come fondamentali istituzioni culturali, in campo artistico, letterario e scientifico. Nonostante ciò, le conoscenze dell’attività di molti di questi sodalizi rimangono spesso lacunose e frammentarie. In questo contesto, la presente tesi rivolge la propria attenzione ad un uno specifico caso di studio, quello costituito dall’Accademia Filarmonica di Verona, e dalle sue attività nei campi del sapere filosofico, delle lettere e del teatro, prendendo come riferimento il periodo che va dalle origini del sodalizio, nel 1543, allo spartiacque rappresentato dalla peste del 1630. Nata con finalità musicali, già negli anni Quaranta del Cinquecento, infatti, l’Accademia Filarmonica estende i propri interessi alla letteratura e all’attività teatrale, trasformandosi in uno dei centri di riferimento della cultura veronese, capace di mantenere duraturi contatti con corti, artisti e letterati. Muovendo dalle importanti acquisizioni consentite dai più recenti studi sul sodalizio, soprattutto rispetto all’attività musicale, la tesi mira ad offrire un’approfondita ricostruzione degli interessi letterari ed eruditi dell’Accaddemia Filarmonica, del ruolo che essa riveste nel panorama teatrale veneto, e dei modi con cui tali iniziative si intrecciano alle strategie di pubblica autopromozione del sodalizio.
Accademie
Teatro
Cultura letteraria
Verona
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