Le Hesperides e la Riviera Euganea: percorsi tra arte, agrumi e turismo culturale

Questa tesi si propone di analizzare la figura di Johann Christoph Volkamer (1644–1720), mercante e botanico di Norimberga, noto per la monumentale opera Hesperides, uno dei più affascinanti esempi di trattati illustrati dedicati agli agrumi nel panorama editoriale barocco. Dopo una prima parte introduttiva dedicata alla vita di Volkamer, al giardino da lui creato nel sobborgo di Gostenhof e ai legami familiari con l’Italia, l’attenzione si concentra sul progetto delle Hesperides, esplorandone l’impianto concettuale, le scelte iconografiche e le molteplici tematiche rappresentate. L’opera si configura come un’enciclopedia visiva che riflette non solo l’interesse scientifico per la botanica, ma anche un desiderio di mappare simbolicamente il mondo, includendo località lontane come Pechino, Città del Capo e Curaçao accanto a città europee come Padova, Bologna e Norimberga.Un’intera sezione della tesi è dedicata alla Riviera Euganea, territorio a sud di Padova, che assume un ruolo centrale per la sua ricchezza paesaggistica, storica e artistica. In particolare, viene analizzata la presenza delle ville venete e il modo in cui esse vengono integrate nel progetto iconografico di Volkamer. Infine, la parte conclusiva della tesi propone una riflessione sul potenziale turistico di questo patrimonio, ipotizzando la creazione di un percorso culturale che valorizzi l’eredità delle Hesperides attraverso le ville della Riviera Euganea. L’approccio interdisciplinare adottato, che unisce storia dell’arte, botanica, geografia culturale e turismo, evidenzia come un’opera seicentesca possa ancora oggi offrire spunti per la valorizzazione territoriale e il dialogo tra scienza, arte e paesaggio.