Sovereign Risk and Macroeconomic Dynamics During Shocks: Lessons from the European Experience

This thesis explores the relationship between sovereign risk and key macroeconomic variables in the presence of exogenous shocks, with the aim of analyzing how sudden crises such as the 2008 financial crisis, the European sovereign debt crisis, the Covid-19 pandemic, and the Russian invasion of Ukraine have affected monetary policy transmission and risk perception in European markets. The empirical investigation adopts a two-pronged approach: on the one hand, linear regressions are estimated separately for eleven European countries; on the other, a fixed-effects panel model is employed to capture both common dynamics and country-specific effects. The variables examined include sovereign CDS, GDP, inflation, government debt, interest rates, and financial market volatility. The inclusion of a dummy variable for shocks allows for a clear distinction between normal and crisis periods. The results show that shocks significantly alter the relationships between macroeconomic fundamentals and sovereign risk, highlighting heterogeneous effects across countries and offering valuable insights into the resilience of national economies and the effectiveness of monetary policy in times of stress.

Questa tesi esplora la relazione tra il rischio sovrano e le principali variabili macroeconomiche in presenza di shock esogeni, con l'obiettivo di analizzare come crisi improvvise come la crisi finanziaria del 2008, la crisi del debito sovrano europeo, la pandemia di Covid-19 e l'invasione russa dell'Ucraina abbiano influenzato la trasmissione della politica monetaria e la percezione del rischio nei mercati europei. L'indagine empirica adotta un duplice approccio: da un lato, le regressioni lineari sono stimate separatamente per undici Paesi europei; dall'altro, si ricorre a un modello panel a effetti fissi per catturare sia le dinamiche comuni sia gli effetti specifici di ciascun Paese. Le variabili esaminate comprendono i CDS sovrani, il PIL, l'inflazione, il debito pubblico, i tassi di interesse e la volatilità dei mercati finanziari. L'inclusione di una variabile dummy per gli shock consente di distinguere chiaramente tra periodi normali e periodi di crisi. I risultati mostrano che gli shock alterano significativamente le relazioni tra i fondamentali macroeconomici e il rischio sovrano, evidenziando effetti eterogenei tra i vari Paesi e offrendo preziose indicazioni sulla resilienza delle economie nazionali e sull'efficacia della politica monetaria in periodi di stress.