L'elaborato analizza la gestione delle aree protette nelle Dolomiti, sito riconosciuto dal 2009 come patrimonio mondiale UNESCO. Nella prima parte si approfondisce il quadro normativo e giuridico italiano ed europeo di riferimento, con particolare attenzione alla Legge Quadro n. 394/1991 e al ruolo dell’UNESCO nella tutela di questi territori montani, distribuiti tra Veneto, Friuli Venezia Giulia, e le province autonome di Trento e Bolzano. La seconda parte dell’elaborato si concentra sul rapporto tra tutela ambientale e sviluppo turistico, confrontando due modelli gestionali: quello della Regione Veneto e quello della Provincia autonoma di Bolzano. L’analisi si estende a due casi studio emblematici, il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo e il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, per evidenziare strategie di gestione dei flussi turistici, impatti ambientali, e modalità di coinvolgimento delle comunità locali. La metodologia si basa su un'analisi integrata di fonti normative, atti amministrativi, piani ambientali e studi scientifici, con l’obiettivo di comprendere le differenze nei modelli gestionali, il peso degli interessi economici rispetto alla conservazione ambientale, il ruolo delle comunità locali nei processi decisionali e l’efficacia delle azioni educative rivolte ai turisti.
La gestione delle aree protette nelle Dolomiti UNESCO e lo sviluppo del turismo alpino. Un confronto tra il modello provinciale dell’Alto Adige e il modello regionale del Veneto
FERRARO, LAURA
2024/2025
Abstract
L'elaborato analizza la gestione delle aree protette nelle Dolomiti, sito riconosciuto dal 2009 come patrimonio mondiale UNESCO. Nella prima parte si approfondisce il quadro normativo e giuridico italiano ed europeo di riferimento, con particolare attenzione alla Legge Quadro n. 394/1991 e al ruolo dell’UNESCO nella tutela di questi territori montani, distribuiti tra Veneto, Friuli Venezia Giulia, e le province autonome di Trento e Bolzano. La seconda parte dell’elaborato si concentra sul rapporto tra tutela ambientale e sviluppo turistico, confrontando due modelli gestionali: quello della Regione Veneto e quello della Provincia autonoma di Bolzano. L’analisi si estende a due casi studio emblematici, il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo e il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, per evidenziare strategie di gestione dei flussi turistici, impatti ambientali, e modalità di coinvolgimento delle comunità locali. La metodologia si basa su un'analisi integrata di fonti normative, atti amministrativi, piani ambientali e studi scientifici, con l’obiettivo di comprendere le differenze nei modelli gestionali, il peso degli interessi economici rispetto alla conservazione ambientale, il ruolo delle comunità locali nei processi decisionali e l’efficacia delle azioni educative rivolte ai turisti.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/95026