L’elettrochirurgia è oggi una tecnologia chiave in sala operatoria, capace di aumentare precisione e ridurre il trauma tissutale. In questo ambito Telea Electronic Engineering S.r.l. sviluppa dispositivi basati sulla Risonanza Quantica Molecolare (QMR). La tesi descrive l’ottimizzazione dell’elettrobisturi Vesalius Quantum Smart per migliorarne affidabilità, accuratezza nell’erogazione energetica e sicurezza d’uso nel trattamento dei turbinati nasali. La sorgente QMR emette un segnale a largo spettro (4–64 MHz) in cui, in modalità monopolare, l’armonica a 12 MHz risulta eccessivamente elevata rispetto alla fondamentale a 4 MHz, con rischio di alterare la distribuzione dell’energia. L’intervento è servito a ristabilire un profilo spettrale corretto e a riprogettare il sistema di misura per modulare in tempo reale la potenza, evitando sovraemissioni e garantendo una coagulazione controllata. Sono stati realizzati due miglioramenti complementari: un filtro notch LC per attenuare selettivamente l’armonica a 12 MHz senza alterare il circuito di potenza e una nuova circuitazione di misura d’uscita, capace di regolare la potenza e di segnalare acusticamente il raggiungimento della soglia ottimale. Le prove di laboratorio e le prime sperimentazioni cliniche hanno confermato un incremento di precisione, sicurezza e riproducibilità, evidenziando al contempo come la fase di taratura resti un punto critico per la costanza produttiva. Il progetto fornisce dunque solide basi hardware e operative, aprendo la strada a successive ottimizzazioni.
Ottimizzazione di un elettrobisturi a risonanza quantica molecolare
GIGLIONI, LAVINIA
2024/2025
Abstract
L’elettrochirurgia è oggi una tecnologia chiave in sala operatoria, capace di aumentare precisione e ridurre il trauma tissutale. In questo ambito Telea Electronic Engineering S.r.l. sviluppa dispositivi basati sulla Risonanza Quantica Molecolare (QMR). La tesi descrive l’ottimizzazione dell’elettrobisturi Vesalius Quantum Smart per migliorarne affidabilità, accuratezza nell’erogazione energetica e sicurezza d’uso nel trattamento dei turbinati nasali. La sorgente QMR emette un segnale a largo spettro (4–64 MHz) in cui, in modalità monopolare, l’armonica a 12 MHz risulta eccessivamente elevata rispetto alla fondamentale a 4 MHz, con rischio di alterare la distribuzione dell’energia. L’intervento è servito a ristabilire un profilo spettrale corretto e a riprogettare il sistema di misura per modulare in tempo reale la potenza, evitando sovraemissioni e garantendo una coagulazione controllata. Sono stati realizzati due miglioramenti complementari: un filtro notch LC per attenuare selettivamente l’armonica a 12 MHz senza alterare il circuito di potenza e una nuova circuitazione di misura d’uscita, capace di regolare la potenza e di segnalare acusticamente il raggiungimento della soglia ottimale. Le prove di laboratorio e le prime sperimentazioni cliniche hanno confermato un incremento di precisione, sicurezza e riproducibilità, evidenziando al contempo come la fase di taratura resti un punto critico per la costanza produttiva. Il progetto fornisce dunque solide basi hardware e operative, aprendo la strada a successive ottimizzazioni.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/95812