Acceptance and Commitment Therapy (ACT) e Attività Referenziale: uno studio di ricerca single-case per valutare il cambiamento terapeutico.

A single-case research study was conducted to evaluate the change process of a patient over the course of 12 sessions of third-wave cognitive-behavioral therapy (CBT). The theoretical framework adopted was Wilma Bucci’s Multiple Code Theory, with a particular focus on the Referential Activity process, which describes how emotional and sensory experiences are translated into verbal expression. To measure the progression of this process, the Italian Discourse Attributes Analysis Program (IDAAP) was applied. This is an automated linguistic coding system that enabled the assessment of the degree of integration between verbal and nonverbal systems throughout the therapy sessions. Clinical outcomes were measured using the Millon Clinical Multiaxial Inventory – Third Edition (MCMI-III), administered at the beginning of treatment, after the 12 sessions, and at a 3-month follow-up. Results indicate that the treatment was effective: the patient demonstrated an increased capacity for both cognitive and emotional elaboration.

E' stato condotto uno studio di ricerca single-case per valutare il processo di cambiamento di una paziente lungo 12 sedute di psicoterapia di orientamento CBT di terza generazione. A tal fine si è preso come riferimento la teoria del Codice Multiplo di Wilma Bucci e in particolare il processo dell'Attività Referenziale, che descrive come le emozioni e le esperienze sensoriali vengano tradotte in parole. Per misurare l’andamento del processo, è stato applicato l’IDAAP (Italian Discourse Attributes Analysis Program), un sistema di codifica linguistica automatizzata, che ha permesso di valutare il grado di integrazione tra sistemi verbali e non verbali attraverso le sedute. L’esito clinico è stato misurato tramite la somministrazione del Millon Clinical Multiaxial Inventory III (MCMI-III) a inizio del trattamento, alla fine delle 12 sedute e come follow-up dopo 3 mesi. Si evidenzia come il trattamento sia stato efficace: la paziente mostra una maggior capacità di elaborazione cognitiva e affettiva.