Valutazione di sforzo percepito e accettabilità di un esoscheletro passivo di supporto lombare prima e dopo 4 settimane di utilizzo sul luogo di lavoro

Introduction Musculoskeletal disorders (MSDs) refer to a wide range of degenerative and inflammatory conditions affecting various anatomical structures, causing pain, stiffness, and limited mobility. Prolonged exposure to risk factors related to the work environment can exacerbate or worsen the onset of accidents or injuries. Purpose of the study This study focuses on analyzing the impact of a passive exoskeleton on the performance of healthy individuals engaged in workshop activities, assessed before and after a 30-day period of use. The study also aims to examine the effectiveness of the device in reducing perceived physical effort and musculoskeletal pain. Materials and methods The participants who adhered to the protocol were male workers aged between 28 and 65. Through the administration of questionnaires and a series of functional tests, it was possible to collect subjective and objective outcome measures that allowed for monitoring changes over time in the parameters examined and obtaining a more integrated view of the device's applicability. Results Despite the resistance generated by the device during certain movements, the scores obtained from the motor tasks and questionnaires were overall promising. In particular, there was a slight improvement in objective performance in activities involving hip flexion, and a decrease in perceived difficulty in most tests. The usability questionnaire score went from 8.6 to 7.9 in the POST phase, mainly due to an increase in the interference criterion. Discussion The adoption of the exoskeleton for trunk support has benefited user performance by reducing pain and local discomfort. Users' overall impression of the exoskeleton's usability was moderately positive in terms of freedom of movement.

Introduzione I disturbi muscolo-scheletrici (DMS) designano una vasta gamma di condizioni degenerative e infiammatorie che coinvolgono diverse strutture anatomiche, causando dolore, rigidità e limitazioni della mobilità. L’esposizione prolungata a fattori di rischio connessi all’ambiente di lavoro possono esacerbare o peggiorare l’insorgenza di infortuni o lesioni. Scopo dello studio Il presente studio si focalizza sull’analisi dell’impatto di un esoscheletro passivo sulle prestazioni di individui sani impegnati in un’attività di officina, valutate prima e dopo un periodo di utilizzo di 30 giorni. L’indagine ha anche l’obiettivo di esaminare l’efficacia del dispositivo nella riduzione dello sforzo fisico percepito e del dolore muscolo-scheletrico. Materiali e metodi I partecipanti che hanno aderito al protocollo sono lavoratori di sesso maschile di età compresa tra i 28 e i 65 anni. Mediante la somministrazione di questionari e di una batteria di test funzionali, è stato possibile rilevare misure di esito soggettive e oggettive che hanno consentito di monitorare la variazione nel tempo dei parametri presi in esame e ottenere una visione più integrata dell’applicabilità del dispositivo. Risultati Nonostante la resistenza generata dal dispositivo durante l’esecuzione di alcuni movimenti, i punteggi ricavati dai compiti motori e dai questionari si sono dimostrati complessivamente promettenti. In particolare, è stato evidenziato un lieve miglioramento delle performance oggettive nelle attività caratterizzate dalla flessione dell’anca, e un calo della difficoltà percepita nella maggior parte delle prove. Lo score del questionario di usabilità è passato da 8.6 a 7.9 nella fase POST, condizionato principalmente dall’incremento del criterio di interferenza. Discussione L’adozione dell’esoscheletro per il supporto del tronco ha permesso di trarre benefici sulle prestazioni degli utenti, riducendo il dolore e il disagio locale. L’impressione generale degli utenti sull’usabilità dell’esoscheletro è risultata moderatamente positiva per quel che concerne libertà di movimento.