Risposta acuta della pressione sanguigna durante la valutazione della forza tramite test diretti e indiretti per il calcolo dell'1RM: come comportarsi con soggetti con patologie croniche?

La valutazione della forza massimale tramite test diretti e indiretti per il calcolo dell'1RM è alla base della valutazione funzionale del soggetto. Tuttavia, nei soggetti con patologie croniche, in particolare a livello cardiovascolare, la risposta acuta della pressione sanguigna durante questi test può rappresentare un rischio significativo. Questo lavoro analizza la differenza della risposta pressoria in acuto dopo la somministrazione di test diretti, e indiretti. Si evidenzia come, per i pazienti con patologie croniche cardiovascolari, sia preferibile adottare test indiretti con un numero di ripetizioni inferiore a 10, al fine di diminuire la durata dello sforzo a cui l’individuo è sottoposto, perciò, il tempo durante il quale la pressione aumenta per effetto del carico esterno applicato.